Un connazionale si rivolge alla Procura della Repubblica di Roma e presenta un esposto sul recente caos dei visti

 

Piove sempre sul bagnato! Ora ci si mettono pure i visti… Anni duri per gli italiani che vivono nella Repubblica Dominicana. Il problema dei visti comunque non riguarda la Farnesina e nemmeno l’unico partito “non romano”, la cui attività è solo ed esclusivamente di carattere elettorale. Qui c’è stata una gestione non soddisfacente del passaggio del servizio visti da Panama a Santo Domingo. I responsabili di quanto si sta verificando sono le parti del contratto di appalto dell’esternalizzazione dei visti: l’appaltante, Almaviva, e l’appaltatore, AmbSantodomingo.

Nel caos derivato dagli arretrati per mancanza di emissioni di visti per diversi mesi, dalla necessità di creare ex novo una struttura per tali servizi, non si è minimamente pensato ad agevolare quelle famiglie in cui il coniuge non è italiano.

Ci voleva poco. Comunque il nostro connazionale Vittorio Accolti Gil Vitali ha presentato un esposto alla procura di Roma e si sta già parlando di una manifestazione davanti all’ambasciata con data prevista per il 10 maggio.

STUDIO LEGALE CASTELLANA

primo studio: Via Andrea da Bari n. 115, 70121 Bari – tel. e fax. 080/5232200

secondo studio (aperto solo il martedì pomeriggio): C.so Vittorio Emanuele n. 14, 70010 Casamassima (Bari)

(castellana.antonio@virgilio.it)

avv. Luisa Castellana Soldano (castellana2@aliceposta.it)

avv. Giuseppe Castellana Soldano (castellana.antonio@virgilio.it)

Bari, 22 aprile 2022

Spett.li

amb.santodomingo@cert.esteri.it

dgit.segreteria@cert.esteri.it

segreteria.generale@cert.esteri.it

gabinetto.ministro@cert.esteri.it

ministero.affariesteri@cert.esteri.it

cgie.segreteria@cert.esteri.it

comitato.dirittiumani@cert.esteri.it

santodomingo.notaio@esteri.it

do.info-visa@almaviva-visa.services

comitessrd.info@gmail.com

santodomingo.urp@esteri.it

comunicazione a mezzo PEC e e mail ordinaria

OGGETTO: VITTORIO ACCOLTI GIL VITALE e FLOL MARIA ARAGONES RAMIREZ

ESPOSTO

In nome, per conto e nell’interesse dei miei clienti, sigg.ri VITTORIO ACCOLTI GIL VITALE, cittadino italiano ( n. Putignano (BARI) il 22 marzo 1968, res.te e domiciliato AIRE nella Repubblica Dominicana in Santo Domingo - Avenida San Rafael 12 Res.Lucia 3 Boca Chica, passaporto N.YA7458602), e FLOL MARIA ARAGONES RAMIREZ, cittadina dominicana

( n. in Santo Domingo il 07/04/1991, residente come da scheda AIRE in Santo Domingo - Avenida San Rafael 12 Res.Lucia 3 Boca Chica , passaporto N. RD4765697 ), entrambi anche quali genitori della piccola LETICIA ACCOLTI GIL VITALE ARAGONES, cittadina italiana ( n. in Santo Domingo l’08/06/2019,residente come da scheda AIRE in Santo Domingo - Avenida San Rafael 12 Res.Lucia 3 Boca Chica, passaporto N. YB6169854, espongo quanto segue.

I signori Vittorio Accolti Gil Vitale e Flol Maria Aragones Ramirez, appartenenti assieme alla loro figliola alla stessa famiglia Anagrafica AIRE, hanno impellente necessità di recarsi in Italia , e precisamente nella cittadina di Polignano, in provincia di Bari, paese di origine del signor Accolti Gil Vitale, ove ancora risiedono i di lui genitori e l’intera sua famiglia.

La ragione della urgenza risiede nel fatto che entrambi i genitori del mio cliente sono ultraottantenni ed in gravi condizioni di salute, ed in special modo la madre , affetta da numerose patologie invalidanti e da problematiche cardiovascolari che da tempo ne hanno messo in serio pericolo la vita.

Vieppiù il signor Accolti Gil Vitale ha impellente necessità per ragioni del tutto personali e naturalemnte affettive di incontrare il proprio primo figliolo Laerte, residente in Viterbo con la madre dalla quale il mio cliente è divorziato, che non vede da anni.

Di talchè, poiché da oltre tre anni , prima a causa della emergenza COVID che impediva ai residenti esteri AIRE il rimpatrio, e poi a causa dei disservizi conseguenti alla chiusura della agenzia visti di Panama, non è stato possibile ai miei clienti partire per l’Italia allo scopo di rivedere i propri parenti e prestare loro la necessaria assistenza ( visite mediche specialistiche, organizzazione di assistenza domiciliare, etc), oggi i sigg.ri Accolti Gil Vitale e Aragones Ramirez hanno necessità di programmare a brevissimo il loro viaggio in Italia, assieme alla loro figlia che ancora i nonni non conoscono personalmente, all’uopo ottenendo per la signora Flol Maria Aragones Ramirez un visto turistico di 90 giorni, multiplo gratuito per familiare UE, essendo madre di cittadina italiana minorenne, ed avendo in virtù di tale suo status diritto per Legge a un canale preferenziale nella tempistica di rilascio del suddetto visto

Sta di fatto, però, che l’agenzia Almaviva deputata a raccogliere i documenti necessari e ad inoltrare all’Ambasciata le domande di richiesta del visto, benchè “ virtualmente “ operativa dall’inizio di aprile, attualmente non fornisce agli utenti alcuna indicazione sulle modalità di avvio della pratica né permette di fissare alcun appuntamento, così di fatto negando a coloro i quali necessitano del rilascio del visto il diritto di ottenerlo .

Tale illegittimo disservizio, confliggente con i compiti demandati all’Agenzia vincitrice di regolare gara di appalto per lo svolgimento dei compiti innanzi descritti, il cui compimento viene ingiustificatamente omesso, e gravemente lesivo dei diritti degli utenti, nel caso di specie causa ai miei clienti, impossibilitati a partire dalla Repubblica Dominicana per cause esclusivamente ascrivibili a colpevole negligenza del ridetto ufficio, un duplice danno , sia di natura patrimoniale che morale.

Ed invero, mentre da un lato i miei assistiti , che avrebbero programmato la loro partenza per l’8 luglio p.v., non possono procedere per tempo, in difetto del rilascio del visto, all’acquisto dei biglietti aerei per un prezzo già notevolmente alto ( circa €. 3.100,00= ), rischiando di dover procrastinare il loro viaggio sostenendo obtorto collo una spesa molto più elevata, così patendo un danno patrimoniale agevolmente documentabile, d’altro lato temono di non riuscire a poter godere della compagnia degli anziani genitori del signor Accolti Gil Vitale nelle attuali loro minime condizioni di salute, temendo un rapido peggioramento delle stesse.

Tutto quanto innanzi premesso, si offre alle S.V. Ill.me la valutazione di quanto sin qui esposto per la individuazione di comportamenti penalmente rilevanti eventualmente ravvisabili a carico della Agenzia Almaviva a causa delle reiterate omissioni ad essa imputabili, facendo espressa riserva di separata azione per il risarcimento del danno patito dai miei assistiti

Con osservanza

Avv. Luisa Castellana Soldano

Per ratifica

Vittorio Accolti Gil Vitale

Flol Maria Aragones Ramírez

I proprietari di un ristorante di Las Terrenas traslocano nel cuore della notte e spariscono misteriosamente

 

Strano caso accaduto all'alba di giovedì scorso quando i proprietari di un ristorante di Las Terrenas noto come Imagina Ocean View hanno deciso di portare via tutti i loro mobili e attrezzature senza preavviso e lasciando i propri dipendenti alla deriva senza il pagamento dello stipendio e delle indennità di fine rapporto.

Finora non si conosce dove siano andati a finire i titolari di questa attività, che avevano affittato questo locale e un altro vicino pure quello abbandonato nottetempo nello stesso modo.

Ecco alcune testimonianze raccolte:

“Il ristorante era situato dove c'era prima la discoteca Il Gaia di fronte al Pueblo de los Pescadores che ha preso fuoco l’anno scorso e il cui proprietario avrebbe dovuto rifare tutta la facciata anche se l’incendio non aveva danneggiato l’interno. La discoteca era stata tenuta chiusa per un po' e poi sono comparsi dei personaggi, degli americani, che hanno rifatto la facciata e hanno allestito un ristorante che hanno aperto poco dopo Natale.”

“L’americano si faceva passare per uno chef stellato, ha fatto questo investimento nel Pueblo de los Pescadores e poi di punto in bianco è sparito.”

Registrano 94 casi di dengue nel Paese in una sola settimana

 

Altre malattie sotto la sorveglianza epidemiologica che sono in aumento quest'anno sono la malaria e la leptospirosi.

In una settimana, il Ministero della Salute Pubblica ha registrato 94 casi di dengue, per un totale di 1.180 casi finora quest'anno, il che rappresenta un aumento del 198% rispetto allo stesso periodo del 2021.

I dati sono contenuti nel bollettino corrispondente alla Settimana Epidemiologica n. 15, pubblicato ieri, 29 aprile, dalla Direzione Generale di Epidemiologia.

La malattia causata dalla puntura della zanzara Aedes aegypti ha registrato fino ad oggi un record di otto morti. La sua prevenzione consiste nell'eliminazione dell'acqua pulita che favorisce la diffusione dell'insetto.

I nuovi 94 casi di dengue si sono verificati nelle fasce di età tra i 3 mesi e gli 84 anni (mediana = 26 anni), con maggiore frequenza nei soggetti di età inferiore ai 19 anni. Il sesso più colpito questa settimana continua ad essere il sesso maschile con il 59%.

La maggior parte delle persone colpite risiede nel Gran Santo Domingo, Santiago e San Cristóbal.

Malaria

La malaria, un'altra malattia trasmessa da vettori, ha registrato due nuovi casi nella settimana epidemiologica 15 in un uomo e in una donna di 16 e 18 anni rispettivamente dal focolaio di Azua e San Juan.

Nel Paese sono stati confermati 78 casi di malaria, con zero decessi.

Leptospirosi

La leptospirosi, che viene trasmessa all'uomo attraverso l'urina di animali come i ratti, e che si diffonde, soprattutto durante la stagione delle piogge, ha registrato quest'anno un totale di 40 casi e otto decessi.

Ondata di maltempo: il COE alza a 14 le province in allerta per forti precipitazioni

 

Il Centro operativo di emergenza (COE) mantiene 4 province in allerta gialla e porta a 8 il numero delle province in allerta verde per inondazioni, perché la presenza di un’ondata di maltempo (vaguada) genererà forti piogge con temporali e raffiche di vento, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali.

Le province in allerta gialla sono Hato Mayor, El Seibo, Monte Plata e San Pedro de Macorís.

In allerta verde sono Duarte, Sánchez Ramírez, La Romana, La Altagracia, San Cristóbal, Samaná, María Trinidad Sánchez e il Gran Santo Domingo.

La vaguada situata a est di Porto Rico fornirà un elevato contenuto di umidità procedente dal Mar dei Caraibi. Pertanto la nuvolosità si svilupperà in modo significativo accompagnata a volte da precipitazioni da moderate a forti, tempeste elettriche e raffiche di vento, principalmente nelle suddette aree.

Per questa domenica, le condizioni piovose continueranno dalle prime ore del mattino, soprattutto nelle province vicino alla costa caraibica (compreso il Gran Santo Domingo), l'est, il nord-est e la catena montuosa centrale, con precipitazioni da moderate a forti. temporali e raffiche di vento.

Le piogge rimarranno durante il giorno e la notte, estendendosi anche ad altri settori dislocati a nord-ovest, nord e Valle del Cibao, per gli effetti della vaguada sul paese, oltre alla vicinanza di una nuova vaguada in altezza situata nella parte centrale di Cuba.

Per l'inizio della settimana lavorativa, e cioè per martedì prossimo, la vaguada di bassa quota si sposterà ad ovest, collocandosi nella parte occidentale del Paese. Per questo motivo, le porzioni orientali, sudorientali e sudoccidentali sperimenteranno un graduale miglioramento con precipitazioni sparse al mattino e in prima serata.

Per le province poste a nord-ovest, Valle del Cibao e Cordillera Centrale, sono previsti aumenti della nuvolosità nel pomeriggio con temporali e raffiche di vento, a causa della permanenza dell'instabilità della vaguada in alta quota.

L'aeroporto di Puerto Plata sarà chiuso al traffico aereo per 10 giorni

 

Aerodom rimodellerà la pista dal 9 maggio

La compagnia Aeropuertos Dominicanos Siglo 21 (Aerodom) ha riferito che il traffico aereo sarà sospeso per un periodo di 10 giorni presso l'aeroporto internazionale Gregorio Luperón (AIGL) di Puerto Plata, in quanto la pista 08-26 sarà sottoposta a un processo di rimodellamento.

I lavori dovrebbero essere eseguiti da lunedì 9 maggio a venerdì 20 maggio, periodo durante il quale solo gli elicotteri potranno svolgere le loro operazioni.

La società ha spiegato che le date scelte per realizzare il processo di rimodellamento sono state selezionate dopo aver analizzato i flussi di traffico, essendo queste le due settimane dell'anno in cui è stato storicamente ricevuto il flusso di passeggeri più basso.

"Aerodom ha collaborato con le compagnie aeree e i tour operator che operano nel terminal, con l'interesse di garantire il minimo disagio ai passeggeri durante tale periodo", ha affermato la compagnia.

I lavori da svolgere mirano a prolungare la vita utile della pista, migliorare le condizioni operative degli aeromobilei, nonché correggere il livellamento della sezione centrale della pista.

Aerodom spiega che il rimodellamento della pista fa parte di un progetto di costruzione su larga scala, che implica un investimento di oltre 260 milioni di pesos.

Dall'azienda indicano che i lavori consentiranno di continuare ad ampliare la connettività tra Puerto Plata e l'Europa.

Dal 2020 oltre 6.800 agenti di polizia sono stati sanzionati per abusi

 

Un rapporto dell'Ispettorato registra che le misure disciplinari spaziano da ufficiali superiori ad agenti semplici ​​delle forze dell'ordine.

Negli ultimi tempi è stato comune sentire o vedere azioni sui media di agenti attivi della Polizia nazionale che commettono atti criminali o che violano gli statuti dell'ordine.

Nonostante ciò, più persone si sono lamentate sui social network che nella maggior parte dei casi gli agenti della polizia non si vedono sottoposti a un procedimento disciplinare e/o sottratti alle loro funzioni.

Tuttavia, un rapporto dell'Ispettorato generale della polizia nazionale indica che l'istituto ha emesso "ammonimenti disciplinari" a più di 6.000 agenti attivi per diverse violazioni delle linee guida interne tra metà agosto 2020 e questo mese di aprile. Il rapporto indica che dal 16 agosto 2020 ad oggi, almeno 6.826 agenti di polizia hanno subito una sorta di "processo disciplinare" per aver commesso violazioni gravi.

Di questi, 2.138 erano agenti semplici; 1.936, caporali, altri 639, sergenti e 541, sergenti maggiori. Mentre sono stati assoggettati a misure disciplinari anche 509 sottotenenti, 389 primi luogotenenti, 244 capitani e 158 maggiori oltre a 107 tenenti colonnelli, 96 assimilati, 51 colonnelli e 18 abbinati.

La sanzione più frequente è stata la "sospensione per 30 giorni senza retribuzione", seguita dallo stesso provvedimento ma solo per cinque giorni.

Nel 2021 ci furono diversi casi di violazione del protocollo da parte di membri delle forze dell’ordine.

Il principale di questi è stato quello avvenuto il 30 marzo di quell'anno, quando gli agenti di polizia hanno ucciso la coppia evangelista Joel Díaz ed Elizabeth Muñoz, a Villa Altagracia. Una dozzina di agenti di polizia si trovano in stato di arresto per questo caso.

La Festa del Lavoro è stata spostata a lunedì 2 maggio

 

Lo ha ribadito il Ministero del Lavoro. Siccome il 1° maggio cade di domenica, è stato deciso di dichiarare non lavorativo il lunedì 2 maggio.

Inoltre, è stato riferito che giovedì 16 giugno, giorno in cui si celebra la festa religiosa del Corpus Domini, non cambierà.

E non cambierà nemmeno il 16 agosto, Giornata della Restaurazione della Repubblica, ai sensi dell'articolo 35 della Costituzione e della sentenza n. 14 del 20/02/2008 della Corte di Cassazione che si festeggerà lo stesso giorno.

Sabato 24 settembre, Día de las Mercedes e domenica 6 novembre, Giorno della Costituzione, verranno celebrati nelle date corrispondenti.

La miniera di Larimar di Barahona è stata chiusa fino a nuovo avviso a causa dei numerosi decessi di lavoratori

 

A causa delle frequenti morti di lavoratori nella miniera di Larimar, situata a Lola Las Filipinas nel distretto municipale di Bahoruco, a La Ciénaga, le autorità del Ministero dell'Energia e delle Miniere hanno disposto questo mercoledì la sua chiusura provvisoria.

Inoltre, si stanno sviluppando una serie di misure di sicurezza che saranno applicate nella suddetta miniera con l'obiettivo di evitare le frequenti morti dei lavoratori che estraggono la pietra preziosa dalla miniera.

Secondo le informazioni, le autorità minerarie e i direttori della cooperativa mineraria stanno lavorando per correggere le falle di sicurezza che causano queste morti, al fine di riprendere il lavoro di estrazione di Larimar quanto prima possibile.

Le autorità si incontreranno il 4 maggio con l'obiettivo di valutare lo stato di avanzamento dei lavori di manutenzione e messa in sicurezza.

Da quando la miniera ha iniziato ad essere sfruttata negli anni '80, circa 30 lavoratori dominicani e haitiani sono morti durante le estrazioni a causa dell'insicurezza in cui si svolge il lavoro.

D’altro canto è centinaia di persone nell'area di Bahoruco e in Lola las Filipinas vivono e sostengono le loro famiglie con il commercio di Larimar, pertanto è necessario che vengano stabilite quanto prima le misure di sicurezza affinché possano riprendere i lavori nella miniera.

L’Ambasciata cinese sulla morte del commerciante: "La cosa più urgente è l'arresto dell'omicida"

 

L'ambasciata della Repubblica popolare cinese nel Paese ha parlato oggi dell'incidente in cui uno dei suoi cittadini è stato ucciso, assicurando di essere d'accordo con il governo dominicano nell’individuazione e arresto di Francelis Furcal, la responsabile del crimine.

"Sulla questione, abbiamo mantenuto contatti stretti e fluidi con il governo dominicano, con il quale abbiamo convenuto che la cosa più urgente è l'arresto dell'omicida e il trattamento del caso in modo equo e in conformità con la legge", secondo una dichiarazione rilasciata dall'ambasciata.

L'evento in questione è avvenuto giovedì della scorsa settimana presso il negozio di ferramenta Z&C, situato nel viale Duarte nel Distretto Nazionale, intorno alle sei del pomeriggio, dopo che la Furcal e il defunto, identificato come Change Zongxin, hanno avuto una alterco.

L’ambasciata informa che Zongxin era un dipendente del negozio di ferramenta, non era il proprietario dello stabilimento o il capo di Furcal.

La morte del cittadino cinese è diventata virale, dopo che sui social è trapelato un video di sicurezza che mostrava l'alterco.

Questo audiovisivo mostra come l'uomo ha lanciato un oggetto contro la donna, e lei ha reagito in risposta, lanciandogli qualcosa che aveva in mano.

Subito dopo, Zongxin l’hle ha dato un calcio, quindi la donna si è chinata per cercare un coltello, e ritornata nella posizione dritta lo ha sfoderato con calma senza che la sua vittima se ne accorgesse e lo ha colpito all’addome.

Subito dopo la giovane donna ha lasciato il negozio di ferramenta.

Passeggero proveniente da Santo Domingo trasportava nel suo bagaglio 912 pillole e 71 fiale di sildenafil

 

Hanno confiscato il "viagra di contrabbando" nei bagagli di un passeggero della Repubblica Dominicana

Le autorità doganali hanno scoperto 912 pillole di sildenafil da 100 mg e 71 fiale da 15 ml di citrato di sildenafil liquido. Il citrato di sildenafil è il nome generico del popolare farmaco per la disfunzione erettile Viagra.

L'uomo è arrivato all’aeroporto Philly International domenica dopo aver volato da Santo Domingo. Gli ufficiali della US Customs and Border Protection (CBP) hanno condotto un'ispezione dei bagagli scaricati dal volo. Hanno quindi scoperto questo tentativo di contrabbando.

Secondo quanto hanno riferito le autorità doganali, il passeggero ha ammesso di non avere la prescrizione richiesta. Gli agenti hanno sequestrato le medicine e l'uomo è stato rilasciato. Non dovrà affrontare alcuna imputazione penale.

La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti vieta l'importazione di versioni generiche di farmaci approvati dalla FDA da paesi stranieri. I funzionari affermano che non ci sono garanzie che le versioni straniere dei farmaci approvati dalla FDA siano state prodotte correttamente, siano sicure o efficaci.

Coloro che viaggiano con i farmaci devono avere una ricetta o una nota medica valida scritta in inglese per i farmaci portati negli Stati Uniti e il farmaco deve essere nel suo contenitore originale con le istruzioni del medico stampate sul flacone. I viaggiatori non possono importare più di una fornitura di 90 giorni.

Recente omicidio di un commerciante cinese: la comunità cinese si lamenta

 

 

L'impiegata Franyelis María Fulcar Rodríguez che ha accoltellato a morte il suo superiore cinese Jhei Leet nel corso di una colluttazione all’interno di un negozio di ferramenta è ancora latitante. Nel frattempo la polizia ha rilasciato il padre e il fratello minore della donna che erano stati trattenuti per esercitare pressioni su questa affinché si consegnasse alle autorità.

 

La donna trentenne è madre di tre figlie di 12, 9 e 3 anni di età e vive insieme ai suoi genitori nel rione di Cristo Rey.

Il commerciante cinese trentaquattrenne Jhei leet era giunto nel paese lo scorso gennaio proveniente dall’Argentina dove aveva soggiornato per 5 anni. Secondo quanto si riferisce era in grado di parlare lo spagnolo.

In una della videocamere di sicurezza dell’impresa si vede chiaramente che l’uomo ha lanciato oggetti alla dipendente e le ha anche dato un calcio. Questa si è chinata, ha raccolto e sfoderato un coltello con grande calma e poi ha inferto una sola stoccata nello stomaco al commerciante che si accasciò subito al suolo dove rimase fino a quando altri due suoi dipendenti lo sollevarono e lo caricarono sulla parte posteriore di una berlina per trasportarlo al Moscoso Puello, un ospedale nelle vicinanze, dove il cittadino cinese morì pochi minuti dopo il ricovero.

Le interpretazioni del filmato sono contraddittorie. C’è chi sostiene che la donna è stata aggredita e si è semplicemente difesa e c’è chi ritiene che si sia trattato di un omicidio a sangue freddo anche se successivo a una provocazione. Di certo la donna ha colpito l’uomo in un momento in cui non era affatto aggredita.

 

Nel frattempo sussiste una situazione di tensione all'interno della comunità cinese che ritiene di essere oggetto di attacchi da parte del pubblico e dei media e che esige perciò maggiore rispetto. Prima del tragico fatto i cinesi residenti nel paese erano definiti grandi lavoratori, ora invece vengono accusati di maltrattare i loro dipendenti.

Uno dei soci proprietari del negozio di ferramenta interpellato dai suoi connazionali ha dichiarato che non era a conoscenza di problemi esistenti nei rapporti con i dipendenti.

Nell’immagine la giovane donna si vede dritta in piedi dopo essersi chinata a raccogliere il coltello che sta sfoderando in tutta tranquillità davanti al cittadino cinese che non si accorge di niente. Un istante dopo la donna inferisce una veloce e mortale stoccata all’uomo.

La Banca Mondiale prevede prezzi elevati dell'energia e dei generi alimentari fino alla fine del 2024

 

I prezzi dell'energia e dei generi alimentari rimarranno a livelli "storicamente elevati" fino alla fine del 2024, a causa dalla guerra in Ucraina, ha affermato la Banca Mondiale (WB) in un rapporto pubblicato martedì.

Secondo le ultime "Prospettive dei mercati di prodotti basici" (Commodity Markets Outlook), i prezzi dell'energia aumenteranno di oltre il 50% nel 2022 prima di moderarsi nel 2023 e nel 2024, mentre i prezzi dei prodotti non energetici, compresi l'agricoltura e i metalli, aumenteranno di quasi il 20% nel 2022.

Se la guerra si trascinasse o la Russia ricevesse ulteriori sanzioni per la sua invasione dell'Ucraina, i prezzi potrebbero aumentare ulteriormente e mostrare ancora più volatilità, avverte il rapporto.

"Nel suo insieme, questa rappresenta la più grande crisi delle materie prime che abbiamo vissuto dopo quella degli anni '70", ha affermato in una dichiarazione Indermit Gill, vicepresidente della Banca mondiale per la Crescita Equa, la Finanza e le Istituzioni.

Il rapporto prevede che lo shock della guerra spingerà il prezzo medio del greggio Brent a 100 dollari al barile nel 2022, il livello più alto dal 2013, e il 40% in più rispetto al 2021 ed entro il 2023 si stima che sarà di circa 92 dollari al barile.

D'altra parte, entro il 2022 i prezzi del grano dovrebbero aumentare di oltre il 40% e i metalli del 16%.

Il conseguente aumento dei prezzi del cibo e dell'energia richiede un alto costo umano ed economico e rallenterà i progressi nella riduzione della povertà. Il rialzo dei prezzi dei prodotti di base acuisce le pressioni inflazionistiche, già elevate in tutto il mondo.

Dengue e malaria colpiscono la popolazione maschile del Paese

 

L'88% dei casi di dengue e l’89% di quelli di malaria registrati riguardano il sesso maschile.

Entrambe le malattie, endemiche nel Paese, sono trasmesse dalle punture di zanzara e uno dei primi sintomi è la febbre. Ambienti puliti per prevenire l'allevamento delle zanzare e la copertura dell'acqua che si accumula per uso domestico sono tra le misure consigliate contro la diffusione dalla dengue, soprattutto dopo la recente stagione delle piogge che ha colpito il Paese.

Ieri nell'ospedale pediatrico Robert Reid Cabral c’erano nove casi di bambini ricoverati per dengue, tutti in condizioni stabili.

Nell'ultima settimana epidemiologica di segnalazione, la numero 13, il sistema di sorveglianza ha rilevato 99 probabili casi di dengue, residenti a Santiago, Santo Domingo e nel Distretto Nazionale, di cui il 57% corrisponde al sesso maschile.

Mentre sette degli otto decessi segnalati fino ad oggi, ovvero l'88%, sono stati registrati anche tra maschi, di età compresa tra 9 mesi e 59 anni, per un'età media di 23 anni.

Secondo il rapporto della Direzione Generale di Epidemiologia, nelle ultime quattro settimane sono stati segnalati 337 casi, per un totale di 999 casi, di cui 8 decessi.

Per quanto riguarda la malaria, nell'ultima settimana di segnalazione sono stati confermati nove casi, di cui l'89% sono uomini, con un'età media di 43 anni, di età compresa tra 27 e 64 anni.

Il numero cumulativo di casi di malaria fino alla Settimana epidemiologica 13 è di 63, mentre l'anno scorso alla stessa data erano stati registrati 84 casi.

Per quanto riguarda il focolaio dell'infezione malarica, il 68% corrisponde a San Juan e a La Altagracia. L'incidenza cumulativa è di 2,35 casi ogni 100.000 abitanti.

Quindici detenuti e 4 condannati per furto di identità

 

Gli imputati sono tre dominicani e 12 haitiani che sono stati trovati colpevoli di violazione del sistema di stato civile

Nei mesi scorsi i tribunali di attenzione permanente del Paese hanno imposto misure coercitive nei confronti di 15 persone per furto di identità e falsificazione di atti di stato civile. Dei 15, tre sono dominicani e 12 haitiani.

Altre quattro persone sono già state condannate per questi crimini, due a cinque anni di reclusione e gli altri due a tre anni.

Dei condannati, tre sono haitiani e uno dominicano.

I dati sono stati forniti dal presidente della Junta Central Electoral (JCE), Román Jáquez Liranzo. Nell'attuale amministrazione sono state effettuate cinque operazioni a livello nazionale per smantellare le reti dedicate al furto di identità e ai documenti falsi.

Liranzo ha dichiarato che continuerà a impegnarsi al fine di ottenere la pena massima di 10 anni di reclusione per questi atti illegali contro il registro civile dominicano.

Dall'esame delle misure coercitive irrogate, sulla base delle informazioni diffuse dalla Procura Generale della Repubblica, è emerso che i sottoposti alla giustizia sono accusati di aver violato gli articoli 147 e 148 CP, nonché l'articolo 14 della legge 8-92, su carta d'identità. Queste infrazioni sono sanzionate con pene fino a 10 anni di reclusione,

Lo scorso febbraio, il giudice Cirilo Salomón Sánchez, del Tribunale di attenzione permanente di Santiago, ha ordinato un anno di detenzione preventiva contro l'haitiano Linto Tragelhomme Sanon, accusato di usurpare l'identità del dominicano Kelvys de Jesús Ynoa Martínez.

Nella richiesta di misura coercitiva, il Pubblico Ministero ha stabilito che l'imputato si è presentato all'Ufficio di Stato Civile del comune di Villa González per cercare di ottenere la carta d'identità a nome di Ynoa Martínez, utilizzando una carta d'identità falsa, che aveva acquisito tramite un “buscón” (intermediario) per RD $ 5.000.

Nel novembre 2021, il giudice Pablo Imbert, dell'Ufficio giudiziario dei servizi di attenzione permanente del distretto nazionale, ha mandato l'haitiano Francois Onel in detenzione preventiva per tre mesi, per aver tentato di acquisire una carta d'identità, utilizzando il certificato di un dominicano morto quando era minorenne.

 

Attenzione all’epatite infantile!

 

L'ex presidente del Collegio Medico Dominicano, Waldo Ariel Suero, si è unito ieri all'appello della Società Dominicana di Pediatria sulla presenza in diversi paesi di quella che sembra essere una nuova malattia ad eziologia ancora sconosciuta, chiamata epatite acuta infantile, rilevata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Suero ha esortato il Ministero della Salute Pubblica a mettere in allerta il Sistema nazionale di sorveglianza epidemiologica per monitorare la possibile presenza di questa malattia nel Paese, notificando e indagando sui casi che presentano ittero, aumento delle transaminasi e bilirubina nei soggetti di età inferiore ai 20 anni.

“Avvisiamo la popolazione medica, fondamentalmente i pediatri, di tenere presente questa entità all'interno delle loro possibilità diagnostiche ed esortiamo la popolazione a non allarmarsi, ma a continuare con le misure igieniche. I genitori devono portare i loro figli dal pediatra di fronte al minimo sintomo che i loro figli presentano”, ha riferito Suero.

L'ex presidente del CMD ha fatto riferimento ai rapporti pubblicati nel fine settimana in cui l'OMS ha emesso raccomandazioni ai paesi per affrontare e prestare attenzione ai casi di epatite acuta nei bambini, i cui primi casi sono stati segnalati nel Regno Unito.

Ha sostenuto che fino al fine settimana almeno 169 erano stati confermati in 11 paesi, uno dei quali mortale.

 

Il Cibao ha avuto ieri una giornata di sciopero nelle sue 14 province

 

Lo sciopero generale delle attività indetto ieri nelle quattordici province della regione del Cibao si è svolto lasciando almeno un ferito a San Francisco de Macorís. Ci sono stati scontri con le forze dell’ordine in alcuni centri abitati e atti vandalici in altri, come furti e rapine.

La protesta è stata organizzata dalla Coalizione delle Organizzazioni Sociali ed è stata definita di successo dagli organizzatori, mentre il settore governativo, attraverso il presidente del Partito Rivoluzionario Moderno (PRM) a Santiago, Andres Cueto, ha accusato l'opposizione di averla sponsorizzata.

A Santiago, la paralizzazione delle attività è stata parziale nel commercio, nei trasporti e totale nell'istruzione, registrando incidenti a Cienfuegos e nelle aree vicine, dove vandali hanno commesso atti di saccheggio in diversi stabilimenti. Le attività del centro storico hanno funzionato in modo significativo, anche se con meno clienti.

Le città e i comuni dove la protesta è stata più sentita sono stati San Francisco de Macorís, Moca, Hermanas Mirabal, Nagua, Licey al Medio, Navarrete, Esperanza e Bonao. Mentre a Puerto Plata, Dajabón e La Vega la situazione era normale.

A San Francisco de Macorís, Licey, Navarrete e Santiago Oeste si sono verificati gli scontri più intensi tra manifestanti e membri dell'esercito e della polizia, che da domenica notte avevano preso il controllo di quelle città.

Anche a San Francisco de Macorís, i promotori dello sciopero si sono dissociati dai manifestanti che, in settori come Pueblo Nuevo, hanno riempito le strade di spazzatura e bruciato pneumatici e hanno accusato il governo di aver promosso quei fatti per screditare la protesta.

A Santiago, il portavoce della Coalizione delle Organizzazioni Sociali, Osvaldo Brito, ha descritto la protesta come un successo per l'accoglienza riservatagli dalla popolazione di questa regione e ha avvertito che è l'inizio di un processo di lotta che si fa solo portavoce di rivendicazioni popolari , come quelle relative all'inflazione, all'ambiente, alla riparazione di strade e autostrade e che si oppone alle privatizzazioni.

Non esiste più alcun obbligo di test rapidi e PCR per entrare nella Repubblica Dominicana!

 

I passeggeri internazionali potranno ora entrare nel Paese, senza presentare PCR o test antigenici contro il coronavirus Covid-19 dopo che la Junta de Aviacion Civil (JAC), mediante una risoluzione, ha annullato la misura che obbligava i viaggiatori a presentare il documento all'arrivo negli aeroporti dominicani.

Il provvedimento è contenuto nelle risoluzioni 99-2022 e 100-2022 firmate sabato 23 aprile dal presidente dell'organizzazione, José Ernesto Marte Piantini.

D'ora in poi i viaggiatori che entreranno nel territorio nazionale per via aerea saranno esonerati dalla presentazione dei test PCR e antigene per la prognosi e la rilevazione del coronavirus Covid-19 e sue varianti all'arrivo ai terminal.

Con la delibera 99-2022, l'ente ha indicato che l'esecuzione dei test casuali di rilevamento rapido per Covid-19, sia per i passeggeri che per l'equipaggio, all'arrivo nella Repubblica Dominicana è annullata.

Tuttavia, l'organismo di regolamentazione della politica aeronautica dello stato ha chiarito che i test casuali possono essere eseguiti quando necessario. I passeggeri che presentano la tessera di vaccinazione saranno esentati dai test casuali.

La JAC ha inoltre indicato che le misure saranno riviste nel caso in cui siano necessarie nuove azioni per impedire l'ingresso nel territorio dominicano di varianti di Covid-19.

Il fatto di lasciare senza effetto i controlli sanitari e di protocollo negli aeroporti del Paese da parte delle autorità di sanità pubblica e del governo, è la conseguenza della drastica riduzione dei contagi nel Paese negli ultimi mesi.

Una barca diretta all'isola di Saona si è ribaltata provocando una vittima mortale

 

Una donna è annegata e altre due persone sono rimaste ferite quando una barca si è ribaltata questa domenica nel distretto municipale di Bayahíbe, nella provincia di La Altagracia.

La donna è stata identificata come Argentina Payano e viveva a San Pedro de Macoris, è morta per annegamento.

Le altre due persone sono state trasferite all'ospedale pubblico Arístides Fiallo Cabral, nella città di La Romana.

La barca che appartiene all'Associazione delle escursioni turistiche di Bayahíbe trasportava 33 persone in un'escursione all'isola di Saona.

La barca si è capovolta a poca distanza dalla costa, dove di recente è avvenuta anche un'altra tragedia quando un catamarano che trasportava cibo all'isola di Saona ha preso fuoco, lasciando tre uomini con ustioni, uno dei quali è morto sabato scorso.

Ci sono solo tre modi per raggiungere l’isola di Saona: attraverso catamarani, barche private o elicotteri, tutti con servizio di ristorazione incluso.

 

Italiani nella Repubblica Dominicana: una storia di successo da oltre due secoli

 

Gli italiani facevano parte della società dominicana dall'arrivo del primo immigrato nella prima metà del 19° secolo, all'inizio del 20° secolo. Durante questo periodo, la maggior parte dei cognomi italiani cominciarono ad apparire nel paese, come Pezzotti, Pugliese, Russo, Longo, Porcella, Campagna, Schiffino, Oliva, Capobianco, Caputo, Demorizi, Bonelli, tra gli altri. La maggior parte di loro si stabilì a Puerto Plata, Santo Domingo e Santiago de los Caballeros.

Fin dall'inizio, gli Italiani e i loro discendenti hanno avuto un grande impatto sullo sviluppo socioeconomico della Repubblica Dominicana.

Esempi di questo sono Domenico Russo Cino e suo fratello Alessandro, di Santa Domenica Talao e titolari della prima farmacia di Bonao. Giuseppe Russo Cino è stato il pioniere dell'elettricità a Puerto Plata, La Vega e Moca. Ha anche diretto l'unico cinema di La Vega, oltre a fondare il Rotary Club di quella città.

Arturo Pellerano Alfau, dominicano discendente da italiani, nato a Genova, fonda nel 1889 il Listin Diario, il giornale più rispettato e tradizionale del Paese. Nel 1954 Annibale Bonarelli fonda il ristorante italiano più tradizionale del Paese, che esiste ancora sul lungomare del Malecón a Santo Domingo, il ristorante Vesuvio.

Ci sono ancora tante altre storie di famiglie italo-dominicane che hanno dato un contributo significativo allo sviluppo della Rep. Dominicana. Tuttavia, forse non esiste una storia tanto spettacolare quanto quella di Giovanni Battista Vicini.

Emigrò nella Repubblica Dominicana nel 19° secolo all'età di 12 anni con solo ciò che portava addosso. Un suo grande amico, che si arricchì esportando caffè, lo invitò a lavorare nella sua impresa. Per un po' ci lavorò, ma poi Giovanni Battista Vicini riuscì a mettersi in proprio, entrando come investitore nel settore dello zucchero, da cui la sua famiglia ebbe grandi profitti e fu il principale promotore dello sviluppo economico e sociale della regione orientale. Il suo contributo al Paese fu così importante che per anni finanziò lo Stato dominicano direttamente e c'è stato un tempo in cui i titoli commerciali della famiglia Vicini furono accettati in tutto il territorio dominicano come moneta nazionale.

Successivamente, i suoi discendenti hanno contribuito con fondi alla fondazione di varie istituzioni educative, sociale e non. I Vicini sono stati una delle famiglie che ha lasciato una delle più grandi tracce nello sviluppo socioeconomico del Paese.

Secondo Marcio Veloz Maggiolo, famoso scrittore, archeologo e antropologo italo-dominicano, il numero di dominicani di origine italiana nel Paese è di circa 300.000, a cui va aggiunta l'esistenza di una colonia italiana pari a 50.000 abitanti. La comunità italo-dominicana della Repubblica Dominicana è quindi la più numerosa della regione caraibica. Molti dei membri di questa comunità oggi svolgono ruoli di importanza significativa per l'economia del Paese in quasi tutti i settori.

Impiegata di un negozio di ferrementa della Duarte uccide il suo capo cinese con una sola coltellata

 

Una donna uccide il suo capo di nazionalità cinese, con una sola coltellata allo stomaco nel corso di una collutazione giovedì scorso. Il fatto si è verificato all'interno di un negozio di ferramenta nell’Av. Duarte, quasi angolo Nicolas de Ovando, nel quartiere Luperon del Distretto Nazionale.

Franyelis María Fulcar Rodríguez, 30 anni, dopo aver commesso l'atto contro Jhei Leet, 34 anni, è fuggita.

Mentre stavano lavorando presso il negozio di ferramenta Z&C, Franyelis e il suo collega, Jhei Leet, hanno avuto un violento incidente in cui Franyelis gli ha inferto una coltellata che ne ha causato la morte, come si può vedere in un video ripreso dalle telecamere di sicurezza del sito.

Nell'audiovisivo si osserva quando l'uomo colpisce la donna prendendola a calci; Immediatamente lei reagisce lanciandogli un oggetto e colpendolo e, quando il cittadino cinese stava per aggredirla di nuovo, lei si china prende un coltello e gli dà una stoccata allo stomaco, il che gli ha causato la morte poco dopo.

Franyelis si è data alla fuga e come si suole fare da queste parti in tali circostanze, la polizia ha tratto in arresto suo padre e uno dei suoi fratelli. Questa misura che ovviamente non è legale, ha lo scopo di far pressione sull’omicida latitante perché si consegni alle forze dell’ordine.

Amici e vicini di casa di Franyelis Fulcar hanno quindi protestato questo sabato chiedendo che la polizia nazionale rilasci i suoi parenti. Si sono piazzati nei pressi della stazione di polizia situata nella via 40 di Cristo Rey, dove hanno denunciato che il padre della donna e un fratello minore sono detenuti lì da giovedì.

Hanno riferito che il padre di Franyelis è un uomo anziano che soffre di problemi di salute, quindi temono che la sua situazione si complichi mentre è detenuto e che il minore possa essere a rischio, quindi chiedono che entrambi vengano rilasciati.

L'oro ha provocato una "nuova febbre"

 

La situazione che sta attraversando l'economia internazionale, a seguito della guerra russo-ucraina in Europa, dell'aumento dell'inflazione negli Stati Uniti e dell'incertezza dei mercati finanziari globali di fronte a un futuro imprevedibile, sta aumentando la domanda per l'oro come mezzo di investimento sicuro.

Le “corse all'oro”, periodi di frettolosa e massiccia migrazione di lavoratori che abbandonano il lavoro e il modo di vivere per recarsi in zone dove sono stati scoperti giacimenti auriferi, alludono solitamente al fenomeno avvenuto in California (USA) alla fine del 19° secolo, ma che hanno avuto luogo in passato in altri paesi come Brasile, Messico, Australia, Venezuela, Sud Africa e Canada.

Ora, in un 21° secolo di nuove tecnologie e progressi scientifici senza precedenti, si sta verificando una nuova "corsa all'oro", anch'essa affrettata e massiccia, sebbene con una portata globale e caratteristiche diverse da quelle sviluppatesi nei secoli precedenti.

"Oro: stanno arrivando nuovi massimi storici", sottolineano dalle piattaforme dei mercati finanziari. Altri forum economici, come il blog finanziario Zero Hedge, indicano che "la corsa globale per possedere l'oro è appena iniziata".

C'è un aumento del prezzo dell'oro a livelli record e un aumento della domanda di questo metallo prezioso come investimento sicuro, causato dalla situazione in Europa a seguito della guerra russo-ucraina e dall’incremento dell'inflazione negli Stati Uniti.

L'anno 2022 è iniziato con aumenti di prezzo significativi, con un rialzo del 5 per cento a fine gennaio, per poi raggiungere 2.000,86 dollari (1.839 euro) per oncia (31,10 grammi).

Questo rialzo, il massimo storico e il prezzo dell'oro più alto da settembre 2020, è un segno che gli investitori stanno cercando un rifugio dall'impatto del conflitto russo-ucraino e rende il metallo prezioso uno degli investimenti più redditizi al mondo in questo momento.

"Enramados": riscuotono tangenti del 30% per dirottare i pazienti dagli ospedali alle cliniche

 

L'ex direttore dello SNS afferma che la complicità impedisce di porre fine ai “dirottatori” che operano negli ospedali

Questa è una realtà che attraverso gli anni non è mai stato possibile sradicare.

Le apparecchiature vengono rubate negli ospedali o vengono danneggiate e il personale ospedaliero riceve il 30% per indirizzare i pazienti dagli ospedali a questi centri, vale a dire che tutte queste cose sono diventate una rete di corruzione , in un quadro totalmente criminale, che viene denunciato da molti anni.

Il modo per combattere questi conflitti di interesse è che gli ospedali abbiano tutte le attrezzature e i servizi nelle migliori condizioni e che ci sia controllo, perché non si possono avere persone che lavorano in ospedale che hanno strutture sanitarie che competono con il centro pubblico.

Inoltre, è essenziale aumentare il rigore della vigilanza e della sorveglianza per rilevare questo tipo di conflitto di interessi.

Questa pratica è nata in conseguenza della precarietà di molti ospedali in termini di laboratori, banche del sangue, carenze di raggi x ed ecografie, tra gli altri, dando luogo al proliferare di una serie di servizi privati ​​in ambito ospedaliero.

Ci sono, quindi, laboratori, banche del sangue, centri di ecografia e altri sistemi diagnostici che emergono come alternative alle carenze degli ospedali. Molte di queste aziende hanno legami con persone che lavorano negli ospedali ed è qui che inizia il conflitto di interessi.

Furti e boicottaggi sono all’ordine del giorno nelle strutture ospedaliere pubbliche il cui personale lucra di una tangente del 30% con il “dirottamento” dei pazienti alle cliniche private.

Più di 800 persone sono rimaste folgorate tra il 2017 e il 2021

 

Negli ultimi cinque anni, 871 persone sono morte per elettrocuzione nella Repubblica Dominicana, e le scariche delle linee elettriche sono la causa principale di questi decessi.

Secondo i dati del Ministero dell'Interno e della Polizia, nel corso del 2021 nel Paese sono stati registrati 179 casi di folgorazione, il 3% in più rispetto a quelli del 2020, quando ne erano stati denunciati 173.

Il 90% delle elettrocuzioni registrate nel 2021 è dovuto al contatto con le linee elettriche. Il record più alto di decessi per questa causa è stato a settembre con 24 morti.

I decessi per elettrocuzione sono stati superati nel 2021 dagli annegamenti (319); dai suicidi (670); dagli omicidi (1.172) e dagli incidenti stradali (1.874).

Secondo il direttore dell'unità ustionati Pearl F. Ort che lavora all'ospedale Ney Arias Lora, la Repubblica Dominicana è in testa nelle liste mondiali delle persone fulminate.

"Siamo il paese numero uno al mondo per le ustioni elettriche", ha riferito il medico.