L'impiegata Franyelis María Fulcar Rodríguez che
ha accoltellato a morte il suo superiore cinese Jhei Leet nel corso di una
colluttazione all’interno di un negozio di ferramenta è ancora latitante. Nel
frattempo la polizia ha rilasciato il padre e il fratello minore della donna
che erano stati trattenuti per esercitare pressioni su questa affinché si
consegnasse alle autorità.
La donna trentenne è madre di tre figlie di 12,
9 e 3 anni di età e vive insieme ai suoi genitori nel rione di Cristo Rey.
Il commerciante cinese trentaquattrenne Jhei
leet era giunto nel paese lo scorso gennaio proveniente dall’Argentina dove
aveva soggiornato per 5 anni. Secondo quanto si riferisce era in grado di
parlare lo spagnolo.
In una della videocamere di sicurezza dell’impresa
si vede chiaramente che l’uomo ha lanciato oggetti alla dipendente e le ha
anche dato un calcio. Questa si è chinata, ha raccolto e sfoderato un coltello
con grande calma e poi ha inferto una sola stoccata nello stomaco al
commerciante che si accasciò subito al suolo dove rimase fino a quando altri
due suoi dipendenti lo sollevarono e lo caricarono sulla parte posteriore di
una berlina per trasportarlo al Moscoso Puello, un ospedale nelle vicinanze,
dove il cittadino cinese morì pochi minuti dopo il ricovero.
Le interpretazioni del filmato sono
contraddittorie. C’è chi sostiene che la donna è stata aggredita e si è
semplicemente difesa e c’è chi ritiene che si sia trattato di un omicidio a
sangue freddo anche se successivo a una provocazione. Di certo la donna ha colpito
l’uomo in un momento in cui non era affatto aggredita.
Nel frattempo sussiste una situazione di
tensione all'interno della comunità cinese che ritiene di essere oggetto di
attacchi da parte del pubblico e dei media e che esige perciò maggiore rispetto.
Prima del tragico fatto i cinesi residenti nel paese erano definiti grandi
lavoratori, ora invece vengono accusati di maltrattare i loro dipendenti.
Uno dei soci proprietari del negozio di
ferramenta interpellato dai suoi connazionali ha dichiarato che non era a
conoscenza di problemi esistenti nei rapporti con i dipendenti.
Nell’immagine la giovane donna si vede dritta
in piedi dopo essersi chinata a raccogliere il coltello che sta sfoderando in
tutta tranquillità davanti al cittadino cinese che non si accorge di niente. Un
istante dopo la donna inferisce una veloce e mortale stoccata all’uomo.