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giovedì 28 aprile 2022

Recente omicidio di un commerciante cinese: la comunità cinese si lamenta

 


 


L'impiegata Franyelis María Fulcar Rodríguez che ha accoltellato a morte il suo superiore cinese Jhei Leet nel corso di una colluttazione all’interno di un negozio di ferramenta è ancora latitante. Nel frattempo la polizia ha rilasciato il padre e il fratello minore della donna che erano stati trattenuti per esercitare pressioni su questa affinché si consegnasse alle autorità.

 

La donna trentenne è madre di tre figlie di 12, 9 e 3 anni di età e vive insieme ai suoi genitori nel rione di Cristo Rey.

Il commerciante cinese trentaquattrenne Jhei leet era giunto nel paese lo scorso gennaio proveniente dall’Argentina dove aveva soggiornato per 5 anni. Secondo quanto si riferisce era in grado di parlare lo spagnolo.

In una della videocamere di sicurezza dell’impresa si vede chiaramente che l’uomo ha lanciato oggetti alla dipendente e le ha anche dato un calcio. Questa si è chinata, ha raccolto e sfoderato un coltello con grande calma e poi ha inferto una sola stoccata nello stomaco al commerciante che si accasciò subito al suolo dove rimase fino a quando altri due suoi dipendenti lo sollevarono e lo caricarono sulla parte posteriore di una berlina per trasportarlo al Moscoso Puello, un ospedale nelle vicinanze, dove il cittadino cinese morì pochi minuti dopo il ricovero.

Le interpretazioni del filmato sono contraddittorie. C’è chi sostiene che la donna è stata aggredita e si è semplicemente difesa e c’è chi ritiene che si sia trattato di un omicidio a sangue freddo anche se successivo a una provocazione. Di certo la donna ha colpito l’uomo in un momento in cui non era affatto aggredita.

 

Nel frattempo sussiste una situazione di tensione all'interno della comunità cinese che ritiene di essere oggetto di attacchi da parte del pubblico e dei media e che esige perciò maggiore rispetto. Prima del tragico fatto i cinesi residenti nel paese erano definiti grandi lavoratori, ora invece vengono accusati di maltrattare i loro dipendenti.

Uno dei soci proprietari del negozio di ferramenta interpellato dai suoi connazionali ha dichiarato che non era a conoscenza di problemi esistenti nei rapporti con i dipendenti.


Nell’immagine la giovane donna si vede dritta in piedi dopo essersi chinata a raccogliere il coltello che sta sfoderando in tutta tranquillità davanti al cittadino cinese che non si accorge di niente. Un istante dopo la donna inferisce una veloce e mortale stoccata all’uomo.