Secondo la Commissione nazionale per i diritti umani
la situazione ora "è molto più grave" di quanto afferma il rapporto
degli Stati Uniti, che denuncia gli atti disumani della polizia.”
Da quando è in carica il maggiore generale Eduardo
Alberto Then , le esecuzioni extragiudiziali stanno raggiungendo livelli più
elevati rispetto alla passata gestione, ha affermato questo mercoledì il
presidente della Commissione nazionale per i diritti umani, Manuel María
Mercedes.
L’anno scorso nel rapporto finale è stata raggiunta
la cifra di 70, ma quest’anno si sono già verificate a metà aprile 40 per cui
facendo la proiezione a dicembre si prospettano oltre 100 esecuzioni extragiudiziali.
“Nemmeno in stato di guerra viene giustiziata tanta gente come nella Repubblica
Dominicana”, sostiene Mercedes.
Ha aggiunto che la situazione "è molto più
grave" di quanto afferma il rapporto degli Stati Uniti, che denuncia gli
atti disumani della polizia.
Le esecuzioni extragiudiziali avvengono a seguito
di sparatorie o “scambi di spari” in cui le forze dell’ordine dichiarano di
aver dovuto reagire per difendersi e sono così giustificate. A volte si uccide
la gente sbagliata e vengono a galla tutti i sotterfugi adottati per dimostrare
che c’è stata una sparatoria in cui anche le vittime hanno sparato. Questo è
successo in particolare nel mese di novembre dell’anno scorso quando sono stati
uccisi crivellati di pallottole due giovani coniugi evangelisti che erano
appena usciti da una chiesa.