Secondo i dati del Centro de Información y
Coordinación Conjunta (CICC),, dal 22 agosto 2020 ad oggi sono state
sequestrati 29.000 chili locali di droga e 5.000 internazionali, questi ultimi
in operazioni di collaborazione. Martedì mattina è stata segnalata l'ultima
azione degli agenti antidroga dominicani, guidati dalla Direzione nazionale per
il controllo della droga (DNCD) e dal Ministero pubblico (MP), per bloccare il
traffico di sostanze proibite nel Paese.
Secondo una dichiarazione, 64 pacchi,
presumibilmente di cocaina, sono stati sequestrati in un'operazione durata
diverse ore a Puerto Caucedo.
Agenti antidroga, unità militari e cinofile hanno controllato
i container che dovevano essere spediti in Europa e individuato i pacchi avvolti
in nastro adesivo nell'area della consolle di due container refrigerati.
Secondo il manifesto del carico, sarebbero stati
spediti dal terminal di Caucedo al porto di Rotterdam, nei Paesi Bassi.
Questa confisca si aggiunge ai 1.129 pacchi di
cocaina sequestrati lo scorso fine settimana.
Durante il primo trimestre di quest'anno, la DNCD,
in coordinamento con altre agenzie di intelligence e la procura del paese, ha
sequestrato circa 7 tonnellate di droga.
È stato evidenziato lo spiegamento delle operazioni
di intercettazione delle spedizioni sotto forma di “parassiti”, che consistono
in pacchi o contenitori metallici cilindrici carichi di cocaina, attaccati al
fondo delle barche, nascosti in acqua.
