Una donna uccide il suo capo di nazionalità cinese, con
una sola coltellata allo stomaco nel corso di una collutazione giovedì scorso.
Il fatto si è verificato all'interno di un negozio di ferramenta nell’Av.
Duarte, quasi angolo Nicolas de Ovando, nel quartiere Luperon del Distretto Nazionale.
Franyelis María Fulcar Rodríguez, 30 anni, dopo aver
commesso l'atto contro Jhei Leet, 34 anni, è fuggita.
Mentre stavano lavorando presso il negozio di
ferramenta Z&C, Franyelis e il suo collega, Jhei Leet, hanno avuto un
violento incidente in cui Franyelis gli ha inferto una coltellata che ne ha
causato la morte, come si può vedere in un video ripreso dalle telecamere di
sicurezza del sito.
Nell'audiovisivo si osserva quando l'uomo colpisce
la donna prendendola a calci; Immediatamente lei reagisce lanciandogli un
oggetto e colpendolo e, quando il cittadino cinese stava per aggredirla di
nuovo, lei si china prende un coltello e gli dà una stoccata allo stomaco, il
che gli ha causato la morte poco dopo.
Franyelis si è data alla fuga e come si suole fare
da queste parti in tali circostanze, la polizia ha tratto in arresto suo padre
e uno dei suoi fratelli. Questa misura che ovviamente non è legale, ha lo scopo
di far pressione sull’omicida latitante perché si consegni alle forze dell’ordine.
Amici e vicini di casa di Franyelis Fulcar hanno
quindi protestato questo sabato chiedendo che la polizia nazionale rilasci i
suoi parenti. Si sono piazzati nei pressi della stazione di polizia situata
nella via 40 di Cristo Rey, dove hanno denunciato che il padre della donna e un
fratello minore sono detenuti lì da giovedì.
Hanno riferito che il padre di Franyelis è un uomo
anziano che soffre di problemi di salute, quindi temono che la sua situazione
si complichi mentre è detenuto e che il minore possa essere a rischio, quindi
chiedono che entrambi vengano rilasciati.