Due persone sono morte questo venerdì a Santo Domingo a causa delle piogge torrenziali cadute nelle ultime ore, hanno riferito le autorità.
Una delle vittime è morta dopo che un muro ha ceduto, mentre l'altra persona ha perso la vita mentre cercava di salvare la sua auto, ma è rimasta intrappolata sotto.
Vista la situazione causata dalle piogge, il sindaco di Santo Domingo, Carolina Mejía, ha annunciato l'attivazione del comitato di prevenzione, mitigazione e risposta alle catastrofi.
"Dalla Presidenza del Sindaco abbiamo predisposto le nostre brigate notturne e di emergenza, nonché la collaborazione dei Vigili del fuoco e della Protezione civile, per far fronte alla situazione causata dalle forti piogge di questa sera, frutto di una depressione (vaguada) che incombe sul Paese", ha scritto nel suo account twitter.
La metropolitana ha allungato i suoi orari per favorire la mobilità.
La pioggia ha allagato anche i parcheggi e trascinato tutto sul suo cammino.
Le pozzanghere, vere e proprie lagune, superavano l'altezza delle ruote delle auto e arrivavano anche a porte e finestre, a volte quasi coprivano anche il cofano, mentre i pochi passanti che osavano provare a camminare si trovavano immersi nell’acqua fino alle ginocchia.
Le piogge dovrebbero continuare oggi e domani.
L'Ufficio nazionale di meteorologia (Onamet) segnala forti precipitazioni con tempeste elettriche e raffiche di vento in varie aree, a causa di un'onda tropicale e di una depressione sul paese che manterrà condizioni favorevoli per il verificarsi delle precipitazioni.
Da parte sua, il Centro operativo di emergenza (COE) ha decretato l'allerta in 21 province della Repubblica Dominicana, una in rosso, 11 in giallo e 9 in verde.
