Con
sentenza della Corte Costituzionale del 27 aprile 2022 è stato stabilito che il
cognome del figlio possa essere quello del padre o quello della madre oppure
entrambi nell'ordine concordato dai genitori.
Ci
deve essere quindi un accordo fra i genitori e se questo manca la decisione al
riguardo spetterebbe al giudice.
Sembra
tutto semplice ma bisognerebbe che si regolamentasse la novità con una legge
anche al fine di evitare che fratelli e sorelle figli degli stessi genitori
abbiano cognomi diversi.
E
fin qui non ci sarebbe niente da ridire anche se stiamo demolendo un pilastro della
nostra cultura. Bisogna ora vedere come ci si debba comportare all'estero
ovvero se sarà possibile optare per una scelta del cognome diversa da quella
che figura nel certificato di nascita del paese di nascita.
Nel
caso ciò fosse possibile una stessa persona potrebbe avere cognomi diversi come
italiano e come cittadino di un altro paese. Del resto questo capita già. Ad
esempio nel passaporto dominicano figura come cognome “Pérez Mendoza” e nel
passaporto italiano soltanto Pérez.
Forse
ci dovrebbero essere delucidazioni al riguardo.