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giovedì 10 novembre 2022

Un tribunale condanna a 20 anni di reclusione un marito per aver umiliato la convivente



Un tribunale della provincia di Santo Domingo ha condannato a 20 anni di carcere un uomo che ha costretto la sua partner sentimentale a tagliarsi i capelli come punizione per la sua infedeltà e aver caricato la registrazione sui social network.
L'autorità giudiziaria ha condannato Diego Mendoza Martínez (a) Chicoda, 38 anni, per atti di tortura, barbarie e violenza nei confronti di Paola Guzmán Ozoria, 27 anni, che era la sua compagna sentimentale.
Secondo l'accusa, il 18 marzo 2021 è circolato sui social un video, l'ormai condannato Chicoda, ha costretto la sua compagna (vittima), a tagliarsi i capelli con le forbici e in seguito a radersi la testa con un rasoio elettrico.
Mentre (alias) Chicoda costringeva la donna a tagliarsi i capelli a zero, le faceva dire che era stata infedele e che un uomo era entrato nella casa in sua assenza e che lei si era pentita del suo adulterio.
L'uomo, ora condannato, ha avvertito la donna minacciata che era meglio che la vedessero viva tagliandosi i capelli che morta come finiscono tante adultere. Successivamente ha caricato il video sui social media. Il materiale è diventato virale ed è stato persino trasmesso dai media televisivi internazionali.
Dopo la diffusione del video, la donna è fuggita nella provincia di María Trinidad Sánchez per rifugiarsi.