SANTO DOMINGO.- Il trasferimento di persone con la forza, in genere sotto la minaccia di un’arma da fuoco, è un reato che ha preso piede nelle ultime settimane
Il modus operandi è lo stesso, diversi uomini intercettano e si portano via le vittime che intimidiscono e spogliano di tutti i loro averi, in alcuni casi picchiandole selvaggiamente, e lasciandole abbandonate in luoghi solitari.
Le denunce per quelli, che vengono ormai denominati sequestri express, depositate presso la Polizia e il Pubblico Ministero, confermano che si tratta di casi reali svolti da uomini armati che seguono lo stesso schema che prevede la sorveglianza, il monitoraggio preliminari e infine la spiacevole sorpresa.
Il fenomeno criminale del sequestro di persona non è esclusivo delle classi abbienti. Il profilo delle vittime è di uomini e donne di mezza età, di solito guidano auto di lusso e non oppongono mai resistenza.
Le organizzazioni criminali più comuni non dispongono della logistica necessaria per trattenere una persona rapita per più di 48 ore. La fretta li costringe a negoziare per importi relativamente piccoli. che dipendono dalla disponibilità economica della vittima e dei suoi parenti.
