SANTO DOMINGO.– Due agenti della Polizia Nazionale assegnati all'Aeroporto Internazionale delle Americhe hanno ricevuto dei corrieri della droga o “muli” che arrivavano con valigie cariche di droga, nell'area bagagli e se ne sono presi cura fino alla consegna ai narcotrafficanti.
All'uscita erano attesi i proprietari delle valigie, che venivano pagati per il servizio prestato dai membri della struttura criminale.
I due tenenti erano sotto osservazione da diverso tempo e sono stati arrestati ieri mentre facevano la guardia alla valigia trasportata da un messicano di 39 anni che aveva viaggiato su un volo commerciale dalla Colombia con a bordo 21 pacchi di cocaina.
Le autorità antidroga avevano localizzato l'operazione settimane prima e l'avevano seguita in ogni sua fase fino a quando hanno arrestato in flagranza di reato gli imputati, dopo la custodia della merce illecita e il successivo pagamento ai "muli".
All'operazione hanno partecipato agenti del DNCD, del Corpo specializzato per la sicurezza aeroportuale e di altre agenzie di sicurezza presenti in aeroporto.
Un'altra modalità utilizzata da questa banda era quella di clonare i biglietti delle valigie cariche di droga al porto di origine per indurre in errore chi le seguiva.
Le autorità hanno assicurato che stanno intensificando le attività di sorveglianza e ispezione nei terminal aerei e portuali del Paese.