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giovedì 27 luglio 2023

Auto elettrica si incendia a bordo di un cargo che rischia il naufragio

 



Sembrava una delle soluzioni del riscaldamento globale. Rottamazione delle auto a combustione da sostituire con quelle elettriche, in particolare del marchio Tesla ma non solo. Anche il presidente Luis Abinader si è presentato nel 2020 alla cerimonia di investitura alla guida di una Tesla. Il progresso in arrivo! Lo stesso Elon Musk ha fatto arrivare il suo ringraziamento al presidente neoeletto devoto seguace dei globalisti.

L’Unione Europea ha stabilito che a partire dal 1935 le auto a benzina e diesel non potranno più essere vendute nel suo territorio. Eppure con il tempo sono venute a galla tutta una serie di pecche di questa novità assoluta a partire dal prezzo molto più elevato, dai lunghi tempi per la ricarica della batteria, dal problema del litio, un metallo raro per la cui estrazione si sfrutta talvolta il lavoro infantile e ultimo ma non per importanza dalla difficoltà che presenta lo spegnimento in caso di incendio.

Quest’ultimo problema è ora alla ribalta della stampa internazionale perché un cargo con 3.000 autovetture a bordo, di cui solo 25 elettriche, sta affondando vicino al litorale dei Paesi Bassi a causa dell’incendio provocato da una di queste. Non c’è verso di spegnerlo. Si teme il naufragio della nave con la perdita di tutti i veicoli che avevano come destinazione l’Egitto.

Il cargo contiene inoltre 1.600 tonnellate di carburante per cui un suo naufragio comporterebbe anche un vero e proprio disastro ecologico.

Non è la prima volta che succede una cosa del genere. Circa un anno fa è naufragato di fronte alle coste delle isole Azzorre un cargo con circa 4.000 auto. L’incendio iniziato in un’auto elettrica ha coinvolto altri veicoli dello stesso tipo e non è stato possibile spegnerlo.

Il progresso va avanti nonostante tutto… Ci sarebbero validissimi argomenti per lasciar perdere, ma l’élite della quale fa parte anche Elon Musk ci tiene a portarlo avanti nonostante tutto.