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venerdì 14 luglio 2023

Nuove forme di truffa vengono perpetrate online da bande di professionisti




 Nell’ufficio querele della Procura di Santiago si presentano ogni giorno persone per denunciare qualche tipo di truffa, soprattutto attraverso i social network, essendo questo il metodo più utilizzato dai criminali.

Secondo gli specialisti nel campo delle truffe, le persone che fanno parte di questa struttura devono avere la capacità di gestire tecnologie sofisticate che vengono utilizzate per profilare e frodare le loro vittime, soprattutto quelle che non possiedono questi tecnicismi elettronici.

Individuati i profili delle vittime e ottenuti i dati anagrafici, queste informazioni venivano analizzate dai membri della struttura, molti dei quali operavano in call center, dove mettevano in atto strategie per contattare telefonicamente e truffare le loro vittime.

Dopo la pandemia generata dal Covid -19, sono state messe in atto due nuove tipologie di truffe, la prima, con il furto d'identità e la clonazione di carte di credito e, la seconda, attraverso il cosiddetto "Poteo", quando le vittime sono coloro che hanno scarsa conoscenza della tecnologia.

Molto ricorrenti sono anche le truffe di reati sessuali, quando i truffatori ottengono il numero delle loro vittime, poi procedono a chiamarle, attraverso una videochiamata, iniziando un processo di ricatto, utilizzando immagini di minori e al fine di non rendere pubblico il video, la persona deve effettuare un deposito a loro favore.

Uno dei motivi per cui questo tipo di truffa è in forte espansione è il disinteresse che le autorità giudiziarie hanno mostrato in questa tipologia di reato e che molte volte le stesse autorità si rendono complici di questi criminali tecnologici.