Lo scorso mese di
aprile la Procuratrice Generale della Repubblica (PGR) in coordinamento con la
Direzione Nazionale per il Controllo della Droga (DNCD) e con il supporto delle
agenzie di intelligence dello Stato, ha operato l'arresto in territorio
dominicano di tre “pericolosi latitanti” richiesti in estradizione per i loro
legami con le strutture criminali Mocro Mafia e No Limit Soldier, accusati di
traffico di droga, traffico di armi, omicidio e altri reati nel Regno dei Paesi
Bassi.
Le cose
evidentemente non stanno esattamente così e gli olandesi si sono opposti all’estradizione
con un’azione giudiziaria nel corso della quale hanno anche ricusato la
procuratrice generale della Repubblica, Miriam Germán Brito e i procuratori
aggiunti Yeni Berenice Reinoso e Andrés Chalas. Due di loro Dennis Goede e
Urvin Laurence Wawoe hanno presentato un ricorso davanti all’Alta Corte di
Giustizia e alla Presidenza della Repubblica. Si contestano le condizioni “subumane”
in cui si trovano reclusi nel carcere di Najayo con lo scopo apparente di
disperarli e portarli ad accettare volontariamente l’estradizione.
Entrambi gli
imputati si sono naturalizzati dominicani e quindi si avvalgono di questo per
ricorrere contro il rimpatrio richiesto dalle autorità olandesi.