Nel corso dell’ultima assemblea del
Comites Santo Domingo, è intervenuto il consigliere Eugenio Neri con la
seguente riflessione:
“Il problema principale che noi abbiamo
come Comites, oggi dopo due anni dall'insediamento, è il problema relativo alla
difficoltà che incontrano i nostri connazionali nel momento in cui cercano di
prendere un appuntamento per il rinnovo del passaporto. Noi ci stiamo giocando
la credibilità come Comites perché è passato molto tempo dall’insediamento, è
passato molto tempo dalla
riapertura della nostra ambasciata. Io non voglio fare la cronistoria delle
cose accadute e non posso neanche prendere in considerazione e cose del tipo
organizzazione del lavoro ecc., perché non ho la presunzione di entrare in
questo argomento che è strettamente patrimonio del ministero e dell’ambasciata,
però mi domando, siamo nel 2023, come mai non riusciamo a trovare un sistema
dignitoso per prendere un appuntamento con il nostro ufficio che ci dovrà poi
rilasciare il passaporto? Non è più tempo di aspettare. Non ce n'è più di tempo
di aspettare. La gente adesso deve identificare il responsabile di questa
situazione. Quindi, io credo che siamo agli
ultimi sforzi per poi dover necessariamente trovare una soluzione. Non c’è
più tempo per provvedimenti tampone ecc.
Ci devono veramente illustrare e farci capire affinché noi possiamo
trasmetterlo quale enorme difficoltà abbiamo.
Da quello che sento dalla comunità, è
negativo il parere su questo specifico argomento da parte di tutti. Sembra
quasi che sia un’istituzione inaccessibile da parte dei cittadini. Parlo io che
sono un privilegiato perché avendo la mia età posso usufruire di una corsia
preferenziale, però, mi faccio portavoce di tutta quella gente che mi ha
interpellato, mi ha chiamato, mi hanno scritto. Io sinceramente alcune
spiegazioni le ho date per quello che possa contare la mia spiegazione. Però,
qualcosa forse ho apportato ma sono convintissimo che il clima che si vive
nella comunità non può andare oltre bisogna trovare qualche soluzione.”