Oggi, 25
dicembre, non solo si celebra il "Giorno della nascita del Bambino
Gesù", ma in molti paesi del mondo considerano questa data anche come
"Giornata del cibo riscaldato".
È già
consuetudine che nelle case dominicane venga riscaldato il cibo non consumato
durante la tradizionale cena della vigilia di Natale, celebrata il 24 dicembre,
poiché durante quella festa si preparano piatti abbondanti.
E molte persone
ritengono addirittura che, quando questi cibi vengono riscaldati, abbiano un
sapore "migliore" o addirittura "più delizioso" della cena
tradizionale.
Inoltre, si evita
così di cucinare a Natale e per diversi giorni.
Nonostante sia
già una consuetudine culinaria, se il famoso “recalentado" o "recalentao",
lo si chiama anche così, è importante fare attenzione per non provocare
intossicazioni e conseguenti danni alla salute riscaldando gli alimenti, a
causa dell’incremento batterico.
La carne è uno
degli alimenti che tendono a essere contaminati più velocemente da batteri
aggressivi.
Altri paesi che riscaldano
il cibo sono Messico, Colombia ePorto Rico, tra gli altri.