La graviola è un
pianta tropicale di cui si utilizza tutto: i frutti sono usati come alimenti
dolci, mentre la corteccia, le foglie, il pericarpo, i semi e le radici sono
stati ampiamente utilizzati nella medicina tradizionale per curare molteplici
disturbi.
Molti naturopati
e specialisti in cure alternative le attribuiscono proprietà antitumorali. Questo
perché la graviola è ricca di un gruppo di prodotti metabolici che hanno un
effetto citotossico, chiamati acetogenine, che hanno la capacità di agire sulle
cellule tumorali.
Il consumo di graviola
aiuta la salute grazie alla grande quantità di antiossidanti e antinfiammatori
che contiene e che combattono i radicali liberi in eccesso e riducono
l’infiammazione nel corpo.
Questo frutto è
molto utile per migliorare i sintomi di alcune malattie infiammatorie, come
l'artrite e i reumatismi, favorendo la diminuzione delle citochine.
L’azione di
questi antiossidanti allevia i problemi gastrici, come ulcere e gastriti, e
previene malattie, come la cataratta e problemi ormonali e articolari.