Questo piccolo
albero si presenta con un’immagine differente, più luminosa e “invernale” di
quella del tradizionale albero verde.
Ogni anno, la
comparsa dei tradizionali charamicos sul viale Winston Churchill e in diverse
parti della città indica che il Natale è arrivato!
Ed è così, il
Natale non inizia se i charamicos non si vedono nelle piazze.
Il charamico nato
come elemento rustico per decorare presepi e giardini, oggi è un distintivo
natalizio tipico dei dominicani, elemento che è diventato il riferimento
decorativo degno di qualsiasi spazio della casa, non solo per l’inserimento dei
colori ma anche per l’estetica con cui vengono elaborati questi dettagli.
«Dal momento che
i dominicani ci vedono per le strade, automaticamente presumono che il Natale
sia arrivato», ha riferito l’artigiano Francis Pujols, membro di una famiglia
che da oltre 40 anni si dedica alla realizzazione di questo oggetto decorativo.
Quest’opera
d’arte fa parte delle usanze natalizie che identificano i dominicani,
realizzata con tralci e rami da famiglie di artigiani che si dedicano alla sua
creazione e vendita.
“I charamicos
fanno parte della mia vita, della mia famiglia. Apportiamo qualcosa alla
società con ogni creazione che realizziamo, alla comunità dominicana, a ciò che
facciamo», ha evidenziato Pujols, che ha anche sottolineato di avere un
permesso dall’ufficio del sindaco del Distretto Nazionale per commercializzare
e produrre le sue creazioni.
L’artigiano
assicura che svolgere questo mestiere è qualcosa che lo rende orgoglioso e che
lo fa sentire molto felice, perché vedere come un ramo secco diventa un’opera
d’arte, per lui ha un valore inestimabile.
Va notato che
tutto il materiale utilizzato per realizzare i charamicos, che attraverso gli
anni sono diventati una decorazione natalizia tradizionale nelle case
dominicane, è fornito dalla natura, e i suoi artigiani iniziano a raccoglierlo
all’inizio dell’anno. Il resto dei mesi viene trascorso nella realizzazione di
decorazioni per il periodo natalizio e per cercare come presentare nuovi pezzi,
che ora vengono anche dipinti in diversi colori e bagnati di brina.
Attualmente
vengono prodotti molti pezzi colorati che si aggiungono anche alla gamma dei
charamicos, come figure di animali, coni, cesti, stelle e scene che ricreano la
nascita di Gesù.
Va notato che il
termine charamicos si riferisce solo all’albero di Natale fatto con rami secchi
e dipinto di bianco, ma che col tempo la società ha esteso il significato del
termine per riferirsi anche agli altri oggetti.