Il direttore del
Centro Nazionale Sangue della Repubblica Dominicana, Pedro Sing, ha riferito che
il deficit di sangue nel Paese è di 112mila sacche.
Considerata
questa situazione, che preoccupa le autorità sanitarie e le famiglie, Sing ha
dichiarato che l'istituzione prevede di aumentare le donazioni volontarie di
sangue all'8 o al 10 per mille entro il 2024.
A questo scopo,
ha spiegato, verranno realizzate campagne a livello provinciale e nelle scuole,
in collaborazione con il Servizio sanitario nazionale (SNS).
Attualmente il
tasso di donazioni nel Paese è del 6 per mille, la metà della cifra ideale
secondo l'indice della popolazione.
Sing ha
sottolineato che l'anno scorso l'Hemocentro è diventato il principale organismo
di raccolta e distribuzione del sangue, e ha precisato che insieme alle altre
istituzioni della rete pubblica ha raggiunto 74mila sacche, un numero superiore
a quello raccolto dalla Croce Rossa dominicana, che ne ha registrate 57mila.
L’anno prossimo
le azioni si concentreranno sulla creazione di una cultura della donazione
volontaria, soprattutto tra la popolazione giovane, secondo lo slogan “Dona il sangue nella tua provincia”.