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domenica 24 dicembre 2023

L'importanza delle rimesse degli emigranti dominicani

 




Le rimesse familiari rappresentano con oltre 10,4 miliardi di USD  l-anno la più grande fonte di valuta estera per il Paese, anche se nella Repubblica Dominicana nessuno ha mosso un dito nel mercato del lavoro per generare quel reddito. I fondi arrivano ​​grazie alla solidarietà familiare di milioni di dominicani emigrati all'estero, soprattutto negli Stati Uniti. Da lì proviene circa l’85% delle rimesse.

Una corrente di opinione sottolinea gli effetti negativi delle rimesse familiari, sostenendo che la popolazione ricevente si abitua a non lavorare o a impegnarsi poco nel lavoro. Un'altra, invece, sottolinea il maggiore benessere e mobilità sociale delle famiglie che ricevono rimesse e la maggiore disponibilità di valuta estera nell’economia nazionale.

Sebbene il governo dominicano non conservi statistiche accurate sul numero di dominicani che emigrano, la Repubblica Dominicana è tra i principali paesi al mondo che ricevono visti di immigrazione dagli Stati Uniti in rapporto alla sua popolazione.

Gli emigranti dominicani non solo inviano rimesse, ma arrivano anche con le valigie cariche, soprattutto nel periodo natalizio, e con le tasche disposte ad aiutare i propri cari o a spendere in patria.

Per la Repubblica Dominicana gli emigranti sono molto importanti:

1) sono una vera assicurazione sociale per molte famiglie, sia attraverso rimesse regolari che attraverso aiuti in tempi di emergenza;

2) spendono quando vengono nel Paese per le vacanze;

3) forniscono la valuta estera di cui l'economia dominicana ha bisogno.

Per comprendere l’elevato livello di sviluppo economico dominicano negli ultimi decenni e la crescita della classe media, si deve tenere conto del contributo fornito dagli emigranti, a volte minimizzati, discriminati o stigmatizzati.