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sabato 30 dicembre 2023

Secondo il nostro ambasciatore la Repubblica Dominicana deve diversificare la propria offerta turistica per attirare più italiani



Il numero dei turisti italiani che arrivano nel Paese è diminuito negli anni, passando da 200mila visitatori a meno di 100mila.

Il turismo dominicano deve puntare sulla diversificazione della propria offerta per attrarre maggiormente i turisti italiani, che negli ultimi anni hanno ridotto la loro presenza nel Paese.

Secondo l'ambasciatore italiano nella Repubblica Dominicana, Stefano Queirolo Palmas, il Paese deve diversificare la propria offerta turistica e offrire oltre alle spiagge e agli hotel all-inclusive anche il turismo gastronomico, d'avventura e religioso.

I turisti dall'Italia alla Repubblica Dominicana sono passati da 200mila visitatori annui a meno di 100mila negli ultimi anni. Nel 2022 sono arrivati ​​nel Paese 87.553 turisti.

Queirolo Palmas ha spiegato che i turisti italiani sono inclini al turismo d'avventura e ad altre tipologie, oltre all'all-inclusive, per questo motivo insieme al Ministero degli Affari Esteri è stato organizzato un laboratorio di turismo gastronomico.

Ha indicato che si tratta di un “programma sperimentale” bilaterale che si spera che funzioni come in Italia.



Secondo l’ambasciatore italiano, riuscendo a diversificare l'offerta, il Paese attirerebbe più turisti non solo dall'Italia ma da altre parti d'Europa e del mondo.

Queirolo Palmas ha sottolineato che ogni turista italiano spende in media 1.200 euro durante il suo soggiorno nel Paese, per un totale di circa 100 milioni di euro.

Su 8,4 milioni di turisti che arrivano nel Paese, 1,4 milioni sono europei: Germania  25%, Spagna 26,5%, Francia 31,7%, Italia 12,8% e Paesi Bassi 4,1%.