Ecco uno stralcio del discorso del dott. Livio
Spadavecchia, capo missione dell'Ambasciata Italiana di Santo Domingo,
pronunciato il 2 giugno alla Casa de Italia in occasione dei festeggiamenti del
giorno della Repubblica: le ultime parole famose?
"A partire dal 26 giugno riprendiamo l'autonomia
amministrativa della nostra sede consolare mentre i visti Schengen continueranno a essere erogati in Plaza
Merengue con la supervisione di Panama ma solo come soluzione temporanea. Nel
settore consolare come ho già riferito il 1 febbraio voglio sottolineare il
ruolo delle funzioni al di là delle persone, l'importanza delle risorse
materiali e tecnologiche della logistica e di tutto ciò che costituisce
un'organizzazione. Nuovi colleghi sono arrivati per lavorare in ambasciata.
Altri arriveranno prima del 26 giugno. Il 1 agosto il nuovo ambasciatore sarà
presente a Santo Domingo per assumere le sue funzioni. Al riguardo vorrei
segnalare che in questi giorni c'è una selezione di personale locale da assumere
presso la nostra ambasciata in via temporanea. Questa selezione durerà fino al
6 luglio. Stiamo ricevendo curriculum e se qualcuno dei presenti vuole
manifestare la sua volontà di partecipare a questa selezione si faccia avanti e
con molto piacere provvederemo a includerlo. Il 26 giugno è la data in cui
l'ambasciata di Santo Domingo riprende la sua attività autonomamente. Ricordo
che da diverso tempo si sta lavorando con delega di Panama. Voglio inoltre
segnalare per quel che riguarda il servizio passaporti che il 26 giugno
riprenderemo l'emissione di quelli che sono già stati richiesti presso il
consolato onorario nei mesi precedenti. I casi di urgenza comprovata verranno
anche eseguiti immancabilmente in forma prioritaria a partire dalla fine di
giugno. Per quel che riguarda il passaporti bisognerà attendere quindi il
disbrigo degli arretrati prima che l'attività ridiventi normale."
Inoltre il diplomatico italiano ha affermato in tale sede
che a metà luglio gli arretrati relativi ai passaporti sarebbero stati smaltiti
e da quel momento si sarebbe provveduto a erogare normalmente il servizio.
Invece a metà luglio si è parlato per la prima volta di prenotazioni a partire
dal 24 del mese e dopo esattamente una settimana, oggi, 31 luglio, le
prenotazioni per i passaporti sono slittate a febbraio 2018 e risultano
sospese, le prenotazioni per le iscrizioni AIRE hanno raggiunto novembre e
risultano sospese come gli Altri Servizi, sospesi anche loro in attesa di
riapertura a dicembre.
Il consolato apre tre giorni la settimana: lunedì,
mercoledì e venerdì, dalle ore 10 alle ore 12. Sono in forza 4 impiegati
dell'area funzionale e quindi di ruolo e un impiegato a contratto oltre al capo
missione che è un diplomatico con la funzione di incaricato d'affari.
Evidentemente il reclutamento di personale locale di cui
parlava nel suo discorso il capo missione il 2 giugno non è andato a buon fine.
Infatti, se guardiamo a ritroso negli anni 2013 e 2014 quando la nostra
ambasciata lavorava a pieno regime e in particolare al 2013 quando venivano
ancora erogati i visti, il personale era ben più numeroso, ma solo a livello di
impiegati di contratto. Questi erano in forza nel numero di 13. Il personale
assunto localmente costa una frazione di quanto costa un impiegato di ruolo,
quindi non rappresenta una spesa impossibile. L'unica differenza tra il 2013 e il
2017 a livello di personale sono praticamente gli impiegati a contratto. Ci
attendiamo che questo possa cambiare nel prossimo futuro con l'arrivo imminente
dell'ambasciatore Canepari.
Altre sedi a confronto
Il Costa Rica con 6.829 iscritti AIRE ha tre impiegati di
ruolo e otto a contratto. Un caso a parte è rappresentato da Cuba che con 4.259
iscritti AIRE ha nove impiegati di ruolo e undici a contratto oltre a due
persone come personale distaccato e due diplomatici.
La nostra Comunità Italiana di Santo Domingo si attende
che si dia corso a queste assunzioni di personale locale al più presto
possibile in modo da aggiornare a date più accettabili le prenotazioni già in
essere.