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lunedì 31 luglio 2017

Il capo missione della nostra ambasciata non ha adempiuto le sue promesse relativamente al servizio di emissione di passaporti in particolare e al funzionamento del consolato in generale. Perché?





Ecco uno stralcio del discorso del dott. Livio Spadavecchia, capo missione dell'Ambasciata Italiana di Santo Domingo, pronunciato il 2 giugno alla Casa de Italia in occasione dei festeggiamenti del giorno della Repubblica: le ultime parole famose?
"A partire dal 26 giugno riprendiamo l'autonomia amministrativa della nostra sede consolare mentre i visti Schengen  continueranno a essere erogati in Plaza Merengue con la supervisione di Panama ma solo come soluzione temporanea. Nel settore consolare come ho già riferito il 1 febbraio voglio sottolineare il ruolo delle funzioni al di là delle persone, l'importanza delle risorse materiali e tecnologiche della logistica e di tutto ciò che costituisce un'organizzazione. Nuovi colleghi sono arrivati per lavorare in ambasciata. Altri arriveranno prima del 26 giugno. Il 1 agosto il nuovo ambasciatore sarà presente a Santo Domingo per assumere le sue funzioni. Al riguardo vorrei segnalare che in questi giorni c'è una selezione di personale locale da assumere presso la nostra ambasciata in via temporanea. Questa selezione durerà fino al 6 luglio. Stiamo ricevendo curriculum e se qualcuno dei presenti vuole manifestare la sua volontà di partecipare a questa selezione si faccia avanti e con molto piacere provvederemo a includerlo. Il 26 giugno è la data in cui l'ambasciata di Santo Domingo riprende la sua attività autonomamente. Ricordo che da diverso tempo si sta lavorando con delega di Panama. Voglio inoltre segnalare per quel che riguarda il servizio passaporti che il 26 giugno riprenderemo l'emissione di quelli che sono già stati richiesti presso il consolato onorario nei mesi precedenti. I casi di urgenza comprovata verranno anche eseguiti immancabilmente in forma prioritaria a partire dalla fine di giugno. Per quel che riguarda il passaporti bisognerà attendere quindi il disbrigo degli arretrati prima che l'attività ridiventi normale."
Inoltre il diplomatico italiano ha affermato in tale sede che a metà luglio gli arretrati relativi ai passaporti sarebbero stati smaltiti e da quel momento si sarebbe provveduto a erogare normalmente il servizio. Invece a metà luglio si è parlato per la prima volta di prenotazioni a partire dal 24 del mese e dopo esattamente una settimana, oggi, 31 luglio, le prenotazioni per i passaporti sono slittate a febbraio 2018 e risultano sospese, le prenotazioni per le iscrizioni AIRE hanno raggiunto novembre e risultano sospese come gli Altri Servizi, sospesi anche loro in attesa di riapertura a dicembre.
Il consolato apre tre giorni la settimana: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 10 alle ore 12. Sono in forza 4 impiegati dell'area funzionale e quindi di ruolo e un impiegato a contratto oltre al capo missione che è un diplomatico con la funzione di incaricato d'affari.
Evidentemente il reclutamento di personale locale di cui parlava nel suo discorso il capo missione il 2 giugno non è andato a buon fine. Infatti, se guardiamo a ritroso negli anni 2013 e 2014 quando la nostra ambasciata lavorava a pieno regime e in particolare al 2013 quando venivano ancora erogati i visti, il personale era ben più numeroso, ma solo a livello di impiegati di contratto. Questi erano in forza nel numero di 13. Il personale assunto localmente costa una frazione di quanto costa un impiegato di ruolo, quindi non rappresenta una spesa impossibile. L'unica differenza tra il 2013 e il 2017 a livello di personale sono praticamente gli impiegati a contratto. Ci attendiamo che questo possa cambiare nel prossimo futuro con l'arrivo imminente dell'ambasciatore Canepari.
Altre sedi a confronto
Il Costa Rica con 6.829 iscritti AIRE ha tre impiegati di ruolo e otto a contratto. Un caso a parte è rappresentato da Cuba che con 4.259 iscritti AIRE ha nove impiegati di ruolo e undici a contratto oltre a due persone come personale distaccato e due diplomatici.
La nostra Comunità Italiana di Santo Domingo si attende che si dia corso a queste assunzioni di personale locale al più presto possibile in modo da aggiornare a date più accettabili le prenotazioni già in essere.