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giovedì 13 luglio 2017

Primo Festival del cocco nella Repubblica Dominicana. Si terrà a Nagua a ottobre: un'occasione per conoscere meglio la bella città e la cultura gastronomica dominicana legata al cocco.




La Repubblica Dominicana e il nono paese al mondo nella classifica degli esportatori di cocco secco. Si esporta annualmente un totale di 15 mila tonnellate. I dati più recenti della FAO risalenti al mese di marzo del corrente anno riportano una produzione totale di circa 300 mila tonnellate annue, il che posiziona la Repubblica Dominicana al diciassettesimo posto tra i produttori mondiali di cocco secco.
Le principali destinazioni dell’esportazione di questo prodotto agricolo sono gli Stati Uniti e il Canada. Nella Repubblica Dominicana 38.000 ettari sono riservati alla produzione di cocco secco e se ne ottengono 300 milioni di unità. Attualmente il 36% di questa produzione proviene da Nagua dove si producono 98.522 unità di cocco secco all’anno. Il sindaco di Nagua ha dichiarato che nel primo Festival del cocco presenterà le qualità gastronomiche, economiche e ambientali del cocco nonché le varietà dei prodotti elaborati con il cocco, l’artigianato e i suoi apporti economici, ma anche i principali attributi turistici del Comune di Nagua e della provincia María Trinidad Sánchez. Ci saranno stand per l'esposizione di pietanze a base di cocco, di prodotti artigianali, di alberghi e ristoranti, dell'arte legata al cocco nonché attività sulla spiaggia, conferenze, concorsi scolari, attività artistiche popolari, atti di riconoscimento, show cooking dal vivo, il percorso del cocco, murali, coreografie, opere teatrali, concorsi gastronomici, corsi, area infantile, ecc. Inoltre nel Festival Nazionale del Cocco è inclusa la consulenza alle associazioni di produttori e la promozione dei processi produttivi a Nagua e nella sua provincia.
La bella e dal punto di vista turistico trascurata cittadina di Nagua, con questo importante evento, ha l'occasione di mettersi in luce. Del resto il cocco è un prodotto che ha anche una forte incidenza dal punto di vista culturale, soprattutto gastronomico e artigianale. Un evento al quale non si dovrebbe mancare!