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venerdì 19 gennaio 2018

Le lumache giganti africane infestano la Repubblica Dominicana. Attenzione non si mangiano!




Sono state incenerite nella Repubblica Dominicana in poco più di un anno sette tonnellate di lumache giganti africane. Da noi sono una prelibatezza, ma queste è  meglio non lasciarle perdere. Sono considerate una delle specie più dannose del mondo perché con la loro voracità rovinano le coltivazioni soprattutto gli ortaggi. Oltre a questo trasmettono il batterio Anglostrongylus che può perforare l’intestino attraverso i vegetali con cui è stato a contatto. Acquisisce parassiti dai topi e li trasmette a cani, ai gatti e alle persone. Può raggiungere i 20 cm di lunghezza. Merita quindi di essere chiamata “gigante”, almeno rispetto alle lumache nostrane che ci piace tanto degustare.
Vive fino a otto anni e depone uova ogni 20 giorni, dopo i due anni di vita addirittura ogni volta 450 uova.
La sua presenza è stata rilevata nella Regione Est e in particolare nella provincia La Altagracia (Higuey) nel mese di novembre del 2016.
Mangia ogni tipo di piante e vegetali. E vista la velocità con cui si riproduce provoca ingenti danni all’agricoltura.
Trasmette parassiti come l’angiostrongylus chepuò provocare meningoencefalite e altre patologie.
Le autorità sanitaria raccomandano di non avere contatto fisico con la lumaca. Nell’eventualità che questo accada bisogna lavarsi subito le mani con acqua e sapone.
Un’altra importante raccomandazione è quella di lavare bene i vegetali e la frutta prima del loro consumo e di cucinare bene gli alimenti.
Si sta cercando con ogni mezzo di ridurre la loro diffusione e magari anche di esterminarle, ma a quanto pare come ogni cosa che viene dall’Africa la loro forza sta nella velocità della riproduzione.

Scordiamoci per un attimo i piatti deliziosi di cui conosciamo le ricette. Occhio a mangiare la lumaca gigante!