Nonostante la crisi economica mondiale, le rimesse
dall’estero continuano a incrementarsi di anno in anno e rappresentano una
delle principali fonti di generazione di valuta estera. Il loro aumento è
costante con un incremento sempre maggiore. Dal 2010 al 2017 la cifra totale
dell’incremento raggiunge i due miliardi di USD.
Secondo le stime non ancora definitive le rimesse
dall’estero verso la Repubblica Dominicana durante il 2017 avrebbero superato
di ben USD 570 milioni quelle del 2016. Questo è il dato ben che si deduce dal
conteggio delle rimesse fino a novembre compreso.
Resta ancora da conteggiare il mese di dicembre del
2017, ma sostanzialmente tale incremento dovrebbe sussistere anche dopo l’inclusione
delle rimesse mancanti.
Il totale delle rimesse ricevute nel 2016 è stato di
USD 5.261,5 milioni con un incremento rispetto al 2015 di USD 300,7 milioni.
Per il 2017 è attesa una cifra totale delle rimesse
annue pervenute nel paese di USD 5.835,2 milioni.
Rimesse per paese di origine ricevute
La Repubblica Dominicana è un paese nettamente
percettore di rimesse, essendo la quantità delle rimesse ricevute di gran lunga
maggiore rispetto a quelle inviate. A questo riguardo c’è da dire che nel 2016
sono state inviate ad Haiti rimesse per USD 542,6 milioni, una cifra tre volte
superiore a quella pervenuta dalla Spagna che occupa il secondo posto tra i
paesi di origine delle rimesse verso la Repubblica Dominicana. Di rilievo il
fatto che dalla Germania arrivino rimesse per USD 38 milioni e vengano inviate
alla Germania 28 milioni.
La Repubblica Dominicana riceve rimesse dagli
emigranti dominicani che vivono principalmente negli Stati Uniti in Spagna e in
Italia.
Il primo posto in assoluto lo occupano quindi gli
Stati Uniti con USD 4.087 milioni e il secondo posto, la Spagna con USD 542,9
milioni. L’Italia occupa il terzo posto con USD 153,5 milioni ben distante
dalla Svizzera (44), dalla Germania (38), dall’Olanda (34) e dal Canada (30,5).