L'industria cinematografica della Rep. Dominicana ha
investito 248 milioni di dollari nel 2021 in produzioni locali e ha contribuito
con 133mila notti nelle camere d'albergo.
L'imprenditore italo-dominicano Felipe Vicini,
presidente del Gruppo INICIA, ha ritenuto che la Repubblica Dominicana si stia
consolidando come una valida destinazione nell'industria cinematografica dopo
la pandemia.
Il proprietario di Pinewood Indomina, lo studio
principale per la produzione cinematografica del Paese, con sede a Juan Dolio,
ha rivelato che nel 2021 sono stati investiti 248 milioni di dollari in
produzioni cinematografiche che sono state realizzate in località dominicane. Si
è così anche contribuito ad occupare 133.000 notti in camere d'albergo,
acquisite per il personale del settore.
Felipe Vicini ha evidenziato la crescita e il
consolidamento di questo settore, grazie alla Legge cinematografica e ha
apprezzato il miglioramento del personale locale, il che ha consentito alle
produzioni che provengono da Hollywood di richiedere sempre meno personale
straniero e di utilizzare attrezzature e manodopera locali con ottimi
risultati.
Il presidente di Lantica Media RD, azionista di
maggioranza della casa di produzione cinematografica, ha affermato che gli
spazi che il Paese guadagna, l'investimento e la qualità con cui lavora sono
stati ottimi.
L'imprenditore Felipe Vicini ha chiesto agli
investitori del paese di creare più hotel e più camere nell'area di Juan Dolio.
"Servono più hotel e camere a Juan Dolio, non
per togliere credito a Punta Cana, ma servono più investimenti, più alloggi,
c'è poco spazio. Spero, quindi, che gli albergatori costruiscano più camere
nell’area”, ha riferito.