Cerca nel blog

venerdì 17 giugno 2022

La nuova provincia genera un rifiuto diffuso

 



L'approvazione alla Camera dei Deputati della provincia di Matías Ramón Mella ha generato il rifiuto di diversi settori a livello nazionale.

A questo proposito, l'urbanista e architetto Marcos Barinas Uribe ha ritenuto che gli argomenti per creare la provincia di Matías Ramón Mella non siano conclusivi e che sia necessario studiare questa possibilità in modo più approfondito.

Ritiene che questa iniziativa debba rientrare in un piano di ordinamento territoriale e che "finora sembra essere un'intenzione di carattere meramente elettorale".

A suo avviso, il numero di persone che vivono in un territorio non determina la necessità di aumentare il numero delle province.

"Prima di parlare della creazione della provincia di Matías Ramon Mella all'interno del Gran Santo Domingo, è necessario analizzare se la proposta soddisfa determinati requisiti economici, sociali e ambientali che non influiscono sulla coesione territoriale della città", ha analizzato.

Altri settori si sono opposti alla creazione della provincia di Matías Ramón Mella, tra cui la Fondazione istituzionale e di giustizia (Finjus), che l'ha considerata prematura perché metterà sotto pressione la spesa pubblica. Diversi senatori hanno espresso la loro opposizione a questa iniziativa.

Martedì scorso la Camera dei Deputati ha dichiarato l’iniziativa urgente e ha approvato questo progetto in due letture, che devono essere conosciute e ratificate dal Senato.

La nuova provincia avrebbe un senatore, 22 deputati, quattro sindaci e altrettanti vicesindaci; 54 assessori e altrettanti supplenti; cinque direttori e altrettanti vicedirettori e 19 membri.

Secondo le più recenti proiezioni demografiche dell'Ufficio Nazionale di Statistica per il 2020, Santo Domingo Oeste, che fungerebbe da comune capoluogo della nuova provincia, ha 444.681 abitanti; Santo Domingo Norte, 647.894; Los Alcarrizos e Pedro Brand, 424.420.