Cerca nel blog

giovedì 23 giugno 2022

Le tre visite nel corso di dieci anni di Andrea Bocelli alla Repubblica Dominicana, un paese che ama la lirica italiana

 



Nel 2009, Andrea Bocelli fece visita per la prima volta alla Repubblica Dominicana nella sua veste artistica di fama mondiale. Nel mese di aprile di quell’anno presentò il suo concerto “Incanto” nello scenario di Altos de Chavón.

Durante i giorni di permanenza nel Paese il tenore fu insignito dall’allora presidente Leonel Fernández dell’”Orden del Mérito Duarte, Sánchez y Mella". Gli vennero così riconosciuti i suoi contributi all’arte e alla cultura internazionale. Al riguardo l’allora first lady, Margarita Cedeño sostenne che “Andrea Bocelli è un ambasciatore mondiale dell’arte, la cultura e l’amore che con la sua voce e umiltà risveglia i sentimenti più elevati che ogni essere umano serba nel suo cuore”. Dal canto suo il tenore ringraziò il riconoscimento ricevuto e dichiarò di avere avuto la sensazione al suo arrivo nel Paese di essere entrato in un paradiso e che il dominicano è un popolo amico a quello italiano anche per la similitudine delle lingue.

Il copione si ripeté da allora altre due volte: spazi gremiti e ovazioni. Eppure nel repertorio la parte del leone la fa sempre la lirica italiana. Evidentemente questa piace anche ai tropici nonostante siano in tanti a essere di altro avviso.



Nel 2015, sei anni dopo, fece ritorno e riempì nuovamente l’anfiteatro di Altos de Chavón.

I tempi per la sua successiva visita si dimezzarono. Il suo successo invece aumentò vertiginosamente di anno in anno e questa volta ci fu più pubblico e anche un incremento dei prezzi delle entrate del 70% che oscillarono da un minimo di 7.000 DOP a 20.000 per i posti VIP e a 50.000 per i Front stage. Lo scenario: la sala Filmore dell’Hard Rock Hotel & Casino Punta Cana.

Grande pubblico e grande incasso. Un concerto molto apprezzato da un pubblico di oltre 4.200 persone.

Il 24 febbraio 2018 attuarono al suo fianco tre cantanti di prim’ordine, la portoricana Larisa Martínez, la soprano dominicana Nathalie Peña Comas e la cantautrice dominicana Cristal Marie.



Se teniamo presente che poco prima si era presentato nel paese anche il trio di tenori Volo, non si può dubitare che il popolo dominicano ami la lirica e sia disposto a pagare molto per sentirla cantare dal vivo.

Eppure anche da queste parti possiamo vantare un tenore vero di quelli dagli acuti impossibili. È membro della nostra comunità italo-dominicana e si chiama Enrique Pina.

Senza ombra di dubbio Enrique Pina almeno nell’interpretazione della canzone napoletana è tra i primi al mondo. E la canzone napoletana cantata da un tenore è un’esperienza unica. Se poi l’interprete è bravissimo, ancora meglio!