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sabato 4 giugno 2022

L’uragano dei due oceani provoca morti e danni a Cuba

 



Originatosi nel Pacifico, l’uragano Agatha ha attraversato il Messico e ha raggiunto l’Atlantico, riuscendo a colpire Cuba ormai degradato a “Resti di Agatha”.

Le forti piogge che venerdì ha colpito diverse province e la capitale di Cuba, hanno provocato almeno tre morti, un disperso, frane e migliaia di abitanti senza elettricità.

Forti e intense piogge e tempeste elettriche hanno colpito le regioni occidentali e centrali di Cuba con accumuli superiori a 200 millimetri.

Le piogge persistenti sono i resti di Agatha, l'uragano che ha colpito la costa del Pacifico nel sud del Messico, e che quando ha lasciato l'Atlantico è diventato "un possibile ciclone tropicale", secondo l'Hurricane Center di Miami, in Florida.

Le autorità hanno indicato che durante la giornata di venerdì si sono registrati all'Avana 60 crolli parziali e un crollo totale di edifici, generalmente in pessime condizioni, mentre 400 persone sono state evacuate.

La stagione degli uragani inizia ogni anno il 1 giugno e termina il 30 novembre per il Nord Atlantico, il Golfo del Messico e l'area dei Caraibi.

In un incontro per valutare i danni e coordinare le azioni, presieduto dal Primo Ministro della Repubblica, Manuel Marrero Cruz, è stato riferito che 1.836 persone hanno deciso di lasciare le proprie case per rifugiarsi.

Il 7% degli abitanti di L'Avana, circa 50.000 utenti, è stato colpito da danni al servizio elettrico.