Si avvicina il Natale,
la festività più sentita, e nessuno ci vuole arrivare senza soldi per
festeggiare a dovere, nemmeno i ladri e i rapinatori, anche loro aspirano come
si suol dire a “passare il Natale al caldo” e con questo non intendono solo il
25 dicembre ma anche i due mesi precedenti, cosa usuale da queste parti. Anzi,
già a ottobre si sente l'aria di festa e compaiono i primi alberini addobbati
Ecco allora che i
delinquenti, tra i professionisti più operosi e solerti del Paese, si danno da
fare. Oltre alle rapine per le strade ai passanti e agli automobilisti, ora
sono all'ordine del giorno di notte e nelle prime ore del mattino quelle ai
mezzi di trasporto pubblico. Un haitiano sale sull'autobus a una fermata e
quando scende i rapinatori dominicani sono in attesa. Salgono a bordo e a punta
di pistola derubano i passeggeri. Il
veicolo su cui circolano i delinquenti è sempre la moto.
Vista la
situazione la Confederación Nacional de Transportistas de Pasajeros y Cargas ha
chiesto alle autorità di vietare la circolazione in moto con due persone a
bordo nelle ore notturne. Si dice che in Colombia sia già vietato per legge. Difficile
che possa accadere anche nella Repubblica Dominicana, la moto è qui il veicolo
di gran lunga più diffuso. La Confederazione ha comunque riferito che i suoi
aderenti non accoglieranno passeggeri haitiani nelle ore notturne. Anche questa
è una misura discutibile, ma a mali estremi, estremi rimedi.