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domenica 3 novembre 2024

Germania, legge gender: liberi di decidere il sesso con l'autocertificazione

 



La Germania si unisce a quel club ristretto di stati europei che hanno reso il cambio di genere più agevole insieme a Spagna Danimarca, Belgio e Svizzera.

Basta seguire una procedura semplice e veloce per richiedere il cambio del nome e del proprio genere senza passaggi burocratici. Si chiama “Legge per l'autodeterminazione”, una normativa entrata in vigore il primo novembre, che permette a chi vuole cambiare nome e sesso di farlo mandando una richiesta all'anagrafe locale da ufficializzare riconfermandola tre mesi dopo.

Si potrà scegliere tra quattro possibilità: femminile, maschile, vari o “nessuna menzione del genere”. Fino ai 14 anni la richiesta di certificazione dovrà essere presentata da un genitore o da un tutore, tra i 15 e i 18 anni i giovani possono fare la domanda autonomamente, ma sempre con il consenso di un genitore. In caso di disaccordo da parte dei familiari, il minore ha la possibilità di rivolgersi a un tribunale. Una volta raggiunta la maggiore età invece è sufficiente che sia la persona interessata a presentare la richiesta senza ulteriore approvazione. La scelta potrà essere cambiata solo dopo un anno.

Questa legge è stata fortemente voluta dal governo di Olaf Scholz e promessa dal momento del suo insediamento nel 2021. Sostituisce definitivamente la normativa risalente al 1980 che imponeva l'obbligo di rivolgersi a un tribunale e di presentare due perizie psichiatriche prima di poter cambiare nome e genere.