Il direttore
dell'Istituto Dominicano di Telecomunicazioni (Indotel), Guido Gómez Mazara, ha
comunicato lunedì la nuova iniziativa di Televisione Digitale Terrestre (TTD) che
promette di migliorare la qualità del segnale ed espandere le opzioni di canali
in tutto il paese a partire dal prossimo 20 novembre.
Questa fase iniziale
riguarderà il Gran Santo Domingo, il Distretto Nazionale, la regione Orientale
e la provincia di San Cristóbal.
Nell'ambito del progetto,
Indotel sta distribuendo un totale di 940mila convertitori di segnale alle
famiglie più povere che guardano la televisione via antenna e non hanno servizi
convenzionati per visualizzare i contenuti, per garantire l'accesso al nuovo
segnale digitale. La consegna sarà effettuata da personale dell'istituto, in
coordinamento con gli enti religiosi e comunitari.
Gómez Mazara ha spiegato che attualmente sono
stati distribuiti circa 490mila box nei settori rurali e urbani, compresa tutta
la zona orientale e Santo Domingo.
Indotel ha indicato che
entro il 2025 stima di completare il processo di distribuzione dei convertitori
di segnale su tutto il territorio nazionale. Questi apparecchi consentiranno
alle famiglie che guardano la televisione tramite antenna di ricevere il nuovo
segnale della televisione digitale terrestre.
Il presidente del
consiglio di amministrazione di Indotel, Guido Gómez Mazara, ha precisato che
l'iniziativa toccherà i settori storicamente esclusi e permetterà loro di
guardare la televisione con immagini e suoni di qualità.
Il progetto costerà circa
20 milioni di dollari, finanziati dal BID.
La televisione digitale terrestre
è la trasmissione del segnale televisivo digitale attraverso una rete di
ripetitori terrestri. Come la TV analogica, il TTD è gratuito, solo la
tecnologia con cui viene trasmesso è più avanzata e consente una maggiore qualità
di ciò che viene trasmesso.
Indotel, l'ente
governativo delle telecomunicazioni, ha come uno dei suoi obiettivi principali
l'implementazione della televisione digitale terrestre nella Repubblica
Dominicana. Sono molteplici i benefici che il passaggio dalla televisione
analogica a quella digitale porterà al Paese, aprendo una serie di opzioni per
gli utenti del servizio e, soprattutto, l’opportunità di rendere disponibile lo
spettro radio per i servizi mobili di prossima generazione.