Ogni giorno aumentano le denunce di persone
scomparse che vengono riportate sui giornali nazionali.
Negli ultimi cinque anni sono stati denunciati
almeno 10.000 cittadini scomparsi, come riportato lo scorso anno dalla
Commissione nazionale per i diritti umani (CNDH-RD), che ha definito la
situazione "grave" per la mancanza di una struttura statale di
monitoraggio del problema delle sparizioni.
E solo nei primi quattro mesi del 2021 sono stati
registrati circa 22 casi, secondo i registri della Polizia nazionale,
attraverso la Divisione investigativa sulle persone scomparse della Direzione
centrale delle indagini penali (DICRIM).
Secondo i registri dello stesso dipartimento nel
2019 sono state denunciate 156 persone scomparse, di cui 122 casi sono stati
risolti. Nel 2020 sono stati segnalati 107 casi e 87 sono stati risolti e nel
2021 sono state ricevute 126 segnalazioni di scomparse e 73 sono state risolte,
il che significa che un totale di 107 scomparse denunciate in quei tre anni
rimangono disperse.
Delle persone scomparse si occupa il Dipartimento di
persone scomparse della polizia nazionale.
A Santo Domingo la sua sede è a duecento metri dal
Palazzo della Polizia nella via Francia. Si tratta di una struttura organizzata
e modernamente attrezzata con del personale molto preparato. Una denuncia di
scomparsa di persona può essere presentata dopo 48 ore, prima non viene
accettata. Le cause della scomparsa possono essere di natura volontaria, a seguito
di incidenti o forzata.
Può darsi che una persona maggiorenne si allontani
volontariamente e non faccia più sapere niente di sé per diversi motivi ad es.
a seguito di maltrattamenti, abuso sessuale, problemi all’interno della
famiglia, un litigio con il partner, problemi economici ecc.
Gli incidenti stradali sono sempre la causa di morte
violenta principale della Repubblica Dominicana. Questi incidenti possono far
sì che una persona scompaia temporaneamente o permanentemente a seconda della
gravità del suo stato dopo l’incidente. Migliaia di persone nella R.D. sono
sprovviste di documento di identità o di alcun tipo di identificazione. Inoltre
negli ospedali non esistono registri affidabili per cui dopo un incidente
stradale in cui la vittima non può essere identificata è probabile che questa
finisca in un obitorio e successivamente in una fossa comune.
Nella scomparsa forzata, a differenza delle
precedenti, la persona è vittima di un fatto violento che può andare dalla
privazione della libertà all’omicidio e occultamento di cadavere.