Il senatore Lorenzo
ha denunciato questo martedì davanti ai suoi colleghi al Senato della
Repubblica, che il ministro delle Finanze, José Manuel "Jochi"
Vicente, ha un patrimonio di circa 400 milioni di pesos nel paradiso fiscale
della Federazione di Saint Kitts e Nevis.
"I dominicani
non sanno che esiste un paese di 38.500 abitanti che è Saint Kitts e Nevis.
Solo i funzionari del PRM (Partido Revolucionario Moderno) possono trovare un
nascondiglio del genere", ha detto Lorenzo.
“C'è in quel
nascondiglio nel mondo. In quel paradiso fiscale, un funzionario del governo di
Luis Abinader che ha quasi 400 milioni di pesos. Quel funzionario è a capo
della Commissione Antiriciclaggio, del Consiglio dell'Amministrazione
Tributaria, che è a sua volta il consiglio per la progettazione e l'esecuzione
della politica fiscale. Sono coloro che tassano i poveri… E quel funzionario è
il ministro delle Finanze, lui si è nascosto in un paese che il 99% dei
dominicani non sa che esiste”, ha sottolineato.
I politici dominicani
hanno i loro ingenti patrimoni nei paradisi fiscali. Questo non è un segreto per
nessuno. Pochi investono nel paese i patrimoni ricavati dalla politica e quelli
che lo fanno riescono a stupire, talmente alte sono le cifre che gestiscono. Come
ad esempio Diandino Peña che costruì un grattacielo nel viale Tiradentes o l’ex
maestro Radhamés Camacho che prende solo a titolo di canoni di locazione 115
milioni di pesos l’anno.
Lo stesso
presidente Luis Abinader ha dichiarato di disporre di 3 miliardi di pesos in azioni
di società off shore a Panama.
In tutto questo noi
italiani vantiamo il più grande esperto nei rapporti con i paradisi fiscali e
le relative banche off shore. Si tratta dell’oriundo di Genova Conrado
Pittaluga Arzeno che è stato recentemente coinvolto nel caso Odebrecht. Processo
nel quale è risultato assolto.