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venerdì 29 settembre 2023

Massimiliano Scerra, le accuse infondate e le diffamazioni

 



Queste sono le recenti affermazioni di Massimiliano Scerra:

“Ma c'è un altro importante messaggio che Ivo ci ha lasciato: l'importanza dell'unità nella nostra comunità. Troppo spesso ci troviamo divisi, parliamo male gli uni degli altri e ci confrontiamo in modo distruttivo. Questo non serve agli interessi comuni degli italiani in Repubblica Dominicana.”

“È ora che prendiamo esempio da lui e lavoriamo insieme, anziché scagliarci accuse infondate o diffamare gli altri.

“In memoria di Ivo Bellaccini, impegniamoci a onorare il suo legato. Uniamoci come una comunità coesa, mettendo da parte le divergenze personali e lavorando insieme per un futuro migliore.”

Appellandosi alla memoria di Ivo Bellaccini, Massimiliano Scerra invita la comunità a essere più coesa, a non “parlare male gli uni degli altri confrontandosi in modo distruttivo” e ancora “a lavorare insieme anziché scagliarci accuse infondate o diffamare gli altri”.

Evidentemente Massimiliano Scerra, consigliere del Com.It.Es e coordinatore nazionale del MAIE ha una sua personale visione della comunità italiana locale. Non si capisce però da dove deduca i conflitti tra i connazionali, le accuse infondate e le diffamazioni di cui parla.

Non seguo sulle reti sociali Massimiliano Scerra anche perché mesi fa mi ha bloccato. Mi sono interessato a lui un paio di volte con riferimento all’uso del titolo di dottore e al suo intervento da tanti ritenuto minaccioso nei confronti del senatore Giuseppe Visca nell’assemblea Com.It.Es del 5 luglio scorso. Pensavo che entrambe le questioni fossero attualmente al vaglio della Commissione Etica del Com.It.Es Santo Domingo, invece, a quanto pare non è così. Un intervento del Com.it.es su quella che sembra una vera e propria usurpazione di titolo sarebbe opportuno come anche l’eventuale presa di posizione sulla rilevanza penale delle affermazioni dello Scerra relative al senatore Visca durante la menzionata assemblea.



Personalmente penso che se queste cose non verranno chiarite, l’immagine dello Scerra subirà un forte deterioramento. E non sarebbe colpa di nessun diffamatore, sarebbe dovuto solo al suo comportamento.

Questo però è soprattutto un problema del MAIE che lo ha scelto come coordinatore nazionale e del Com.It.Es la cui Commissione Etica non procede a definire le tematiche che ho illustrato.