Chiamiamola panoramica, ma si tratta di molto di più. Nella prima metà di settembre, il mese statisticamente più pericoloso per l’isola di Santo Domingo, è bene tenere un occhio di riguardo ai percorsi di questi devastanti fenomeni meteorologici. Per il momento non ci possiamo lamentare, l’uragano Lee, che ora si è indebolito alla categoria 3 con venti interni di 185 km/h, ha deviato verso nord anzitempo, risparmiandoci forti moti ondosi che avrebbero eroso le piagge del nord dell’isola, e ora volge verso il Canada, dove dovrebbe arrivare ulteriormente indebolito. Certo che se una tempesta come Franklin è riuscita a provocare tanti danni nel suo passaggio, meglio non pensare cosa sarebbe successo se ci avesse colpito un uragano vero e proprio di categoria superiore.
Il secondo uragano che gira per l’Atlantico, Margot, di categoria 1 non desta preoccupazione e si disperderà molto probabilmente nel suo percorso verso nord.
Ora c’è anche una depressione che per il momento non ha raggiunto il livello sufficiente per acquisire un nome. Proviene come al solito dall’Africa e secondo i pronostici il suo percorso non dovrebbe interessare l’isola che ci ospita.
Continuiamo a pregare, in fondo questo è quello che da sempre si fa da queste parti e a quanto pare in qualche modo aiuta…