Sostiene il nostro connazionale Francesco Francisco
Cerrato:
“L’Ambasciata italiana in RD non è amata dagli
Italiani, appare lontana e distaccata, dimostrando poca attenzione nei
confronti dei connazionali residenti è non. Questo è quanto si evince da
centinaia di lamentele sui vari siti per disservizi e disagi alle varie
richieste inviate. Ormai è un miraggio prendere un appuntamento con tempi ragionevoli
sia al Consolato che ad Almaviva…..una società disastrosa.
Quella del 4 giugno a tanti è apparsa come festa
delle aziende Italiane in RD, non degli Italiani.
La Festa della Repubblica deve essere all’insegna
della fratellanza e dell’amore per gli Italiani, dobbiamo sentirci fieri
dell’istituzione che ci rappresenta in un Paese straniero. Purtroppo non è così.
Più passa il tempo e più ci allontaniamo.
Restiamo sempre in attesa di captare segni di
avvicinamento… allora Si che ci sarà una festa .
Qui i connazionali si sentono abbandonati, c’è
malcontento e diffidenza.
Però, sicuramente il Ministero/l’Ambasciata, ha ricevuto
tante segnalazioni negative per il malfunzionamento. Dovrebbero quindi
intervenire al fine di mettere ordine in una situazione che sta cavalcando fin
dall’inizio nell’inefficienza dei servizi. Ad esempio quelli cui è preposta la
società Almaviva , tra l’altro pagata profumatamente dagli Italiani.
Suggerisco sempre ai miei connazionali di denunciare
con e-mail e a mezzo rappresentanti locali tutte le incongruenze e le
vergognose situazioni che si verificano a discapito dei richiedenti danneggiati
anche economicamente.
I contratti vanno onorati e rispettati secondo le
intese sottoscritte, dobbiamo mettere fine a questi malcostumi con le dovute
segnalazioni agli organi competenti.”
