Tutto pronto per le misure di prevenzione degli
incidenti in vista del traffico stradale intenso atteso per il “ponte” in
occasione della festività del giorno della Costituzione del prossimo lunedì 6
novembre.
Come al solito ci sarà un grande spostamento di
mezzi lungo le strade del paese dovuto al turismo interno secondo una
tradizione inveterata che si ripete immancabilmente nei fine settimana lunghi. I
luoghi di destinazione sono le cittadine e i paesi di provincia dai quali le
famiglie residenti nel gran Santo Domingo provengono.
Il problema degli incidenti stradali è molto sentito
in quanto la Repubblica Dominicana occupa il secondo posto tra i 182 paesi
appartenenti all’ONU per mortalità stradale con un tasso annuo di 41,7 decessi ogni
100.000 abitanti dietro alle isole Niue dell’Oceano Pacifico e davanti alla Tailandia
e al Venezuela.
Di solito le misure di prevenzione hanno successo e riducono
notevolmente il numero degli incidenti mortali che si concentra in particolare
nelle vie di accesso alla capitale Santo Domingo attraverso le autostrade Las Americas
e Duarte. L’attuazione di dette misure avrà inizio venerdì 3 novembre alle ore
12:00 e si concluderà martedì 7 novembre alle ore 7.00 con il coinvolgimento di
ingenti mezzi operativi e delle forze dell’ordine al completo in tutto il
territorio nazionale.
A complicare le cose ulteriormente questa volta ci
sarà lo sciopero dei medici che si ripete per la quinta settimana di fila e che
si protrarrà per 48 ore a partire da oggi e fino alla mattinata di sabato,
facendo rientrare il primo giorno del ponte nella protesta e creando una
situazione di rischio per chi si sposta vista la presumibile maggiore
inefficienza negli interventi di pronto soccorso.