La direttrice di Intrant ha riferito che non c'è
modo di eliminare i vecchi modelli. Di fatto il piano RENOVE non ha avuto
successo. Verranno eseguite quindi regolari ispezioni tecniche per stabilire
l’idoneità dei veicoli alla circolazione stradale.
L'Istituto Nazionale per il Traffico e il Trasporto
Terrestre (Intrant) non eliminerà i veicoli, basandosi sull’anno di
costruzione, ma attraverso una valutazione molto accurata a partire dal secondo
semestre del 2018 verrà stabilito quali veicoli potranno circolare ancora e
quali dovranno essere demoliti.
"Eseguiremo diversi controlli tecnici dei
veicoli, fino a quando non verrà stabilito che non rappresentano un pericolo
sulle strade ", ha spiegato la direttrice di Intrant, Claudia Franchesca
de los Santos.
Ha riferito inoltre che ci sono persone che hanno
veicoli di oltre 20 anni che si prendono cura di loro e che sono in perfette
condizioni. Questi veicoli supereranno sicuramente il controllo.
Revisione dei veicoli
De los Santos ha detto che ci sono cose che non
verranno negoziate, come le buone condizioni dei pneumatici, l'emissione di gas
e le luci del veicolo.
"Dobbiamo garantire che i veicoli non siano
entità pericolose sulle strade e questo è ciò che si cerca con l'ispezione
tecnica dei veicoli", ha affermato.
L'ispezione
in caso di mancato superamento potrà essere rifatta dopo cinque giorni.
Queste ispezioni avranno inizio a partire dal
secondo semestre del 2018, il tempo necessario per approntare l’organizzazione
ispettiva.
COSTO DELLE ISPEZIONI: Sebbene Franchesca de los
Santos non abbia parlato di cifre, ha affermato che le ispezioni avranno un
costo, in quanto tali processi costano e devono essere, in qualche modo,
sostenibili.