L’epidemia di influenza continua a diffondersi nella
Repubblica Domenicana e ha già colpito 250.000 persone. È stato lanciato l’allarme
da parte del Ministero della Sanità. Questo numero di casi è stato notificato
nel Sistema di Vigilanza Epidemiologica nelle ultime quattro settimane e si
riflette nell’incremento delle consultazioni e negli interventi di pronto
soccorso riportati dalle cliniche e dagli ospedali.
Secondo quanto affermano gli esperti le infezioni
respiratorie acute sono provocate dalla circolazione nel paese di almeno due
tipi di virus: il virus Sincitial che causa infezione nel tratto respiratorio dei
pazienti di tutte le età e il virus Metapneumo che causa malattie respiratorie
di carattere lieve, ma in bambini piccoli, anziani e persone con
immunodeficienza. Ne possono risultare complicazioni gravi e si presenta perlopiù
nella stagione delle piogge .
Il bollettino epidemiologico 43 della Direzione Generale
di Epidemiologia che raccoglie i dati fino a tutto il mese di ottobre scorso riferisce
che nelle ultime quattro settimane sono stati notificati 207.405 casi di IRA (infezione
respiratorie delle vie aeree alte) e 40.654 delle vie basse. In entrambi i casi
l’incidenza della sindrome influenzale rimane all’interno dei valori attesi per
lo stesso periodo secondo i dati degli ultimi cinque anni nel Paese. Secondo il
rapporto le province maggiormente colpite sono: Duarte, Hato Mayor, Dajabon,
Independencia, Perdernales e Barahona. Quattro delle citate province sono a
ridosso della frontiera con Haiti e presentano il maggior tasso di infezioni
virali respiratorie ogni 100.000 abitanti.
Fattori come i cambiamenti della temperatura
favoriscono lo sviluppo di queste malattie che si manifestano in particolare con
febbre, malessere generale, dolore e arrossamento degli occhi, dolori muscolari
e ossei. Gli specialisti raccomandano di non auto medicarsi, di ingerire molti
liquidi, di evitare le agglomerazioni a causa del rapido contagi, di tapparsi
la bocca al momento di starnutire o tossire e di raddoppiare l’igiene con
permanente lavaggio delle mani.
Diarrea
Sulle malattie diarroiche acute, il sistema di
vigilanza epidemiologica informa che nelle ultime settimane sono stati
notificati 9.815 casi di diarrea e altri 362 casi di malattie trasmesse attraverso
gli alimenti per un totale complessivo nelle ultime quattro settimane di 44.254
per le prime e 1.770 casi per le seconde. Tra le malattie diarroiche va citato
anche il colera per la quale è stato segnalato il caso di una signora
cinquantunenne residente a Santo Domingo Oeste che ha chiesto assistenza medica
in un ospedale di riferimento regionale il giorno dopo che si era presentato il
quadro clinico caratterizzato da sintomi gastrointestinali. Finora da inizio
anno sono stati notificati 108 casi confermati, inclusi quattro decessi in
relazione a questa malattia.
Meningococcemia
Sono stati rilevati recentemente quattro casi, uno,
riguardante un bambino di 8 mesi, è stato mortale. La malattia è fortemente
contagiosa e ad elevata mortalità. È stata rilevata in diversi rioni del
municipio di Santo Domingo Oeste in bambini di sei e sette anni. Tre dei
bambini infetti con età tra i 6 e i 7 anni sono compagni di corso in una scuola
all’interno di questa provincia. Sono state avviate azioni di controllo. Si
cerca di evitare la diffusione della malattia. La meningococcemia o setticemia
è una disseminazione violenta e spesso mortale di meningococchi che provoca
shock settico, accompagnato da lesioni cutanee a carattere emorragico.