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domenica 12 novembre 2017

Ultimi dati diffusi dai rapporti epidemiologici delle autorità sanitarie della Repubblica Dominicana: l’influenza, la diarrea e la meningococcemia


L’epidemia di influenza continua a diffondersi nella Repubblica Domenicana e ha già colpito 250.000 persone. È stato lanciato l’allarme da parte del Ministero della Sanità. Questo numero di casi è stato notificato nel Sistema di Vigilanza Epidemiologica nelle ultime quattro settimane e si riflette nell’incremento delle consultazioni e negli interventi di pronto soccorso riportati dalle cliniche e dagli ospedali.
Secondo quanto affermano gli esperti le infezioni respiratorie acute sono provocate dalla circolazione nel paese di almeno due tipi di virus: il virus Sincitial che causa infezione nel tratto respiratorio dei pazienti di tutte le età e il virus Metapneumo che causa malattie respiratorie di carattere lieve, ma in bambini piccoli, anziani e persone con immunodeficienza. Ne possono risultare complicazioni gravi e si presenta perlopiù nella stagione delle piogge .
Il bollettino epidemiologico 43 della Direzione Generale di Epidemiologia che raccoglie i dati fino a tutto il mese di ottobre scorso riferisce che nelle ultime quattro settimane sono stati notificati 207.405 casi di IRA (infezione respiratorie delle vie aeree alte) e 40.654 delle vie basse. In entrambi i casi l’incidenza della sindrome influenzale rimane all’interno dei valori attesi per lo stesso periodo secondo i dati degli ultimi cinque anni nel Paese. Secondo il rapporto le province maggiormente colpite sono: Duarte, Hato Mayor, Dajabon, Independencia, Perdernales e Barahona. Quattro delle citate province sono a ridosso della frontiera con Haiti e presentano il maggior tasso di infezioni virali respiratorie ogni 100.000 abitanti.
Fattori come i cambiamenti della temperatura favoriscono lo sviluppo di queste malattie che si manifestano in particolare con febbre, malessere generale, dolore e arrossamento degli occhi, dolori muscolari e ossei. Gli specialisti raccomandano di non auto medicarsi, di ingerire molti liquidi, di evitare le agglomerazioni a causa del rapido contagi, di tapparsi la bocca al momento di starnutire o tossire e di raddoppiare l’igiene con permanente lavaggio delle mani.

Diarrea
Sulle malattie diarroiche acute, il sistema di vigilanza epidemiologica informa che nelle ultime settimane sono stati notificati 9.815 casi di diarrea e altri 362 casi di malattie trasmesse attraverso gli alimenti per un totale complessivo nelle ultime quattro settimane di 44.254 per le prime e 1.770 casi per le seconde. Tra le malattie diarroiche va citato anche il colera per la quale è stato segnalato il caso di una signora cinquantunenne residente a Santo Domingo Oeste che ha chiesto assistenza medica in un ospedale di riferimento regionale il giorno dopo che si era presentato il quadro clinico caratterizzato da sintomi gastrointestinali. Finora da inizio anno sono stati notificati 108 casi confermati, inclusi quattro decessi in relazione a questa malattia.
Meningococcemia

Sono stati rilevati recentemente quattro casi, uno, riguardante un bambino di 8 mesi, è stato mortale. La malattia è fortemente contagiosa e ad elevata mortalità. È stata rilevata in diversi rioni del municipio di Santo Domingo Oeste in bambini di sei e sette anni. Tre dei bambini infetti con età tra i 6 e i 7 anni sono compagni di corso in una scuola all’interno di questa provincia. Sono state avviate azioni di controllo. Si cerca di evitare la diffusione della malattia. La meningococcemia o setticemia è una disseminazione violenta e spesso mortale di meningococchi che provoca shock settico, accompagnato da lesioni cutanee a carattere emorragico.