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giovedì 2 novembre 2017

La Trattoria Angiolino della famiglia Pezzotti: alta cucina italiana, buon vino e luogo di ritrovo degli oriundi


Ci sono volute tre generazioni e quasi 100 anni perché la colonia di oriundi soprattutto cosentini e lucani originari principalmente di Santa Domenica Talao, Scalea, Maratea, San Nicola Arcella ecc., avesse la sua trattoria tipica italiana, un punto di incontro dove si può godere della buona cucina in famiglia e in amicizia.
Per Umberto Pezzotti, il capostipite cosentino giunto nella Repubblica Dominicana nel 1913, il buon vino e la cucina erano stati sempre la sua passione. Si era introdotto nel settore gastronomico con il suo Hotel Italia di Baní, per il cui ristorante ingaggiò chef fatti venire appositamente dall’Italia. E persino Leonidas Trujillo fu spesso suo ospite quando ancora non era diventato presidente.
Attorno a questa esperienza e alla passione tutta italiana per la cucina si sviluppava il talento gastronomico dell’ingegner Ángel Rafael Pezzotti, primogenito di Umberto, che per tanti anni fu l’uomo di fiducia del Presidente Joaquín Balaguer nella costruzione di opere edili soprattutto nell’ambito dell’edilizia popolare. Passione culinaria che poi si tramandò a David Pezzotti, figlio di Ángel, che per diversi anni lavorò per Pizzarelli, di proprietà di Annibale Bonarelli, giunto nella Repubblica Dominicana da Napoli nel 1953 e fondatore dell’omonima famosa catena di pizzerie presenti in tutto il territorio dominicano.
Quando David decise di mettersi in proprio, vendendo pietanze tipiche italiane per asporto, la colonia di oriundi lo sostenne e il notevole successo riscontrato gli consentì di aprire quasi subito il suo proprio ristorante in una zona centrica, nel rione di Piantini in via Máximo Henríquez Ureña n. 45, angolo Agustín Lara.
Nacque così la Trattoria Angiolino una delle più frequentate di Santo Domingo, punto di ritrovo degli oriundi e degli amanti della buona cucina italiana.
Purtroppo Davide è deceduto prematuramente e oggi la trattoria Angiolino è gestita dai suoi figli e siamo ormai alla quarta generazione. Un talento e una passione quella della cucina che si tramandano da padre in figlio per generazioni e generazioni. Si può dire che fa parte del DNA dei Pezzotti. Le ricette sono quelle ereditate dalla nonna con i relativi segreti svelati solo agli intimi. Ma c’entrano anche l’ambiente familiare, il ricordo degli antichi sapori, delle conserve, dei prosciutti e degli insaccati appesi in cantina, dei frutti di mare, dell’ambientazione caraibica e soprattutto del buon vino, di qualche goccia di olio d’oliva e perché no, visto che si tratta di calabresi e lucani di origine, del peperoncino piccante. Ma c’è anche la voglia tutta italiana del buon vivere, la semplicità e l’amicizia.

La trattoria Angiolino è per palati esigenti e rappresenta le più svariate regioni italiane, la pasta fresca fatta in casa, le erbe aromatiche, gli ingredienti di prima qualità, il forno a legna e la lealtà a prova di ferro che sa valutare il buon cibo al più alto livello avente come ingrediente principale l’amore e l’attenzione personalizzata. Ogni oriundo che varca la soglia di questo pezzettino d’Italia si ritrova in un ambiente familiare dove non può non aver presente quali sono le sue origini.

La pietanza ammiraglia della Trattoria Angiolino è l’ossobuco agli spaghetti aglio e olio, la favorita di David Pezzotti.