Un altro latitante arrestato in RD. Ogni anno ne
scovano qualcuno. A volte sembra di aver già letto la stessa notizia. Sabato
scorso 20 ottobre, Marcello Battigaglia calabrese 75 enne, nato a Isola Capo
Rizzuto in provincia di Crotone il 24.09.1943 si trovava in provincia di Monte
Cristi. Gli era stata inflitta l’anno scorso una condanna di 16 anni 10 mesi e
23 giorni di reclusione e 98.000 euro di multa per traffico internazionale di
stupefacenti. Le indagini sono state condotte dal Servizio Centrale Operativo
(SCO) e dalla Squadra Mobile di Como con la collaborazione della Direzione
Centrale Servizi Antidroga e della Direzione Nazionale per il Controllo della
Droga della polizia dominicana. Marcello Battigaglia si trovava nella località
El Vigiador in provincia Monte Cristi da dove secondo gli investigatori gestiva
traffici di cocaina verso l’Italia, in particolare verso le province di Milano,
Monza e Como.
Battigaglia è stato tratto in arresto mentre si
trovava nella pizzeria che aveva aperto a El Vigiador, lungo l’autostrada
Duarte a pochi chilometri dal mare nella menzionata provincia grazie a un
passaporto peruviano.
In un primo momento il criminale ha negato la
propria identità, continuando imperterrito a parlare in spagnolo, poi, davanti
al riscontro delle impronte digitali non ha più potuto insistere. Arrestato in
Repubblica Dominicana, l'uomo arriverà in Italia il 22 ottobre scortato da
personale del Servizio centrale operativo e dalla polizia dominicana.
Come si può osservare
dal confronto tra la sua foto del 2012 e quella del 2018 non era agevole un
riconoscimento facciale del latitante. Ci sono stati altri elementi relativi ad
alcune intercettazioni effettuate durante un’altra operazione antidroga che
hanno condotto alla sua identificazione che è stata possibile grazie all’esame
delle sue impronte digitali.
Il 75enne in passato era già stato arrestato diverse
volte, sempre per reati connessi al traffico di stupefacenti. Nel 2012, ottenuti
gli arresti domiciliari, si era reso irreperibile una prima volta. Stesso
copione nel 2015.
Ora il nuovo arresto. Dalla Repubblica Domenicana, Battigaglia dovrebbe aver raggiunto il
territorio italiano proprio pochi minuti fa, scortato da personale del Servizio
Centrale Operativo e dalla Polizia Dominicana.
Dopo aver finto di non sapere nemmeno parlare
l’italiano quando ha capito di non avere scampo ha detto: “Mi è andata bene
perché ho comunque fatto ancora tre anni di vita libera prima della cattura”.
Secondo gli inquirenti non aveva comunque alcuna
intenzione di tornare in Italia.