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mercoledì 17 ottobre 2018

Video britannico recente mostra la prostituzione minorile nelle spiagge dominicane



Traduzione della scritta sull’immagine: Un italiano mi ha offerto 20.000 pesos perché gli trovi una vergine.
“La Repubblica Dominicana si è convertita in un punto di accesso per il turismo sessuale occidentale”. Questo è il titolo di un documentario prodotto da una catena britannica che mette in evidenza la prostituzione minorile in diverse spiagge e zone turistiche del paese. Tra i posti nel quale questo documentario è stato filmato spicca Boca Chica. Il video che si basa su niente ha riscontrato su youtube oltre due milioni di visualizzazioni. Tante scene al buio, ragazze voltate di schiena di cui non è dato sapere con certezza se siano o meno minorenni, una ragazza sedicente diciassettenne che pur ricevendo rimesse dalla Svizzera da un uomo 76 enne si dedica alla prostituzione. C’è anche qualche intervista a sedicenti ruffiani che hanno l’aria invece di essere dei balordi. Un video costato poco, calunniante che meriterebbe degli accertamenti delle autorità dominicane e contro il quale sarebbero da presentare delle denunce da parte dei cittadini di Boca Chica, magari anche su iniziativa dell’associazione italiana che si sta per costituire. Ecco il testo dell'intervista tradotta e riportata per iscritto a un sedicente ruffiano di Boca Chica.

“L’intera atmosfera di Boca Chica è decadente e abietta. Le lavoratrici sessuali, le chicas, come le chiamano qui provengono da altri posti del paese e si vendono ai turisti.
Si è presentato un ruffiano, ma ogni cosa qui è tanto lampante che invece di filmarlo segretamente gli ho semplicemente detto quello che stavamo facendo veramente e si è dichiarato d’accordo di parlare davanti ala telecamera su quello che lui fa.
Domanda: Dici di poter avere quello che vuoi. Cosa ti chiedono i turisti?
Risposta: Ci sono tanti a cui piacciono i ragazzi. Io ne posso presentare molti, camminando normalmente per la strada chiedo loro ti piace quello, ti piace quell’altro e se ci sono i soldi accettano.
Domanda: Quanto ti pagano per questo?
Risposta: Se lui può pagare 50 dollari, io parlo con il ragazzo e posso dare 35 a lui e 15 sono per me.
Domanda: Hai detto che mi puoi trovare una ragazza di 14 anni.
Risposta: Trovare le ragazze è più facile perché qui in giro ce ne sono molte anche tredicenni. Uno straniero, un italiano, mi stava dicendo che avrebbe pagato 20.000 pesos per una ragazza vergine.
Domanda: Le trovi qui sulla spiaggia?
Risposta: No, lassù nel quartiere. A volte tu parli alla gente qui a Boca Chica e si sa che c’è molto movimento di denaro e ci sono poche persone che per i soldi non sarebbero disposte a fare qualcosa.
Domanda: Quello che tu fai, ti fa sentire male?
Risposta: No se mi dicono di sì va bene e se mi dicono di no, io non costringo nessuno.
Domanda: Il tuo nome è chulo, che vuol dire ruffiano. La polizia non ti dà noia?
Risposta: No, loro sanno che io cerco di sopravvivere.”