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mercoledì 24 ottobre 2018

La sedia elettrica lo attende da quarant’anni. Oriundo italiano spera di uscire dal braccio della morte con il riconoscimento della cittadinanza italiana.




Da quarant’anni si trova nel braccio della morte nella Florida in attesa di finire i suoi giorni nella sedia elettrica. Henry Sireci, nonni italiani di Caccamo in provincia di Palermo, italiano per nascita secondo lo ius sanguinis, suo nonno si è naturalizzato dopo la nascita di suo padre.
Una condanna precipitosa alla quale si è giunti dopo soli 20 minuti con pochissime e contraddittorie prove contro come succede a quanto pare dappertutto e non solo nella Repubblica Dominicana. Qui però qualcuno riesce talvolta anche ad ammettere di aver sbagliato, ma negli Stati Uniti no, questo mai!
Appelli vari, richieste del riesame non sono servite a niente, la sedia elettrica è ancora lì che lo attende da oltre 40 anni. Uno spiraglio di speranza gli si è aperto ora con la richiesta del riconoscimento delle cittadinanza italiana. Come italiano potrebbe evitare il patibolo.
Speriamo che i tempi del riconoscimento da parte delle nostre autorità consolari locali vista anche la situazione di vita o di mote in cui il Sireci si trova siano brevi.
Di certo l’oriundo non capita con la sua richiesta in un’epoca molto favorevole alla celerità delle pratiche anagrafiche consolari e in particolare del riconoscimento della cittadinanza.
Il comune siciliano di origine ha affermato il suo supporto. “È un concittadino” ha detto il sindaco di Caccamo, Nicasio di Cola.
Il caso di Sireci è sostenuto da una Ong che si batte contro la pena di morte.