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sabato 27 ottobre 2018

Dominicano accusato negli USA falsamente di palpeggio di una minorenne sfugge a una condanna sicura con l’aiuto delle telecamere di sorveglianza






A Filadelfia un 58enne dominicano viene accusato di palpeggio da una minorenne. Il suo arresto è stato immediato, con tanto di manette e di accompagnamento al commissariato.
Non sono mancate le minacce di morte che hanno indotto l’accusato palpeggiatore a nascondersi.
Il tutto è successo in un negozio di alimentari di Filadelfia dove il dominicano Teofilo De Jesus lavora come commesso.
Una storia comunque a lieto fine perché le telecamere di sicurezza hanno dimostrato l’insussistenza del fatto: di palpeggio neanche l’ombra!
Ecco cosa dice al riguardo l’anziano dominicano: “Arriva la ragazza, vuole comprare qualcosa che costava 2 dollari. Le ho fatto presente che più avanti c’era altra merce dello stesso tipo che costava 1 dollaro. Lei spostandosi mi ha toccato. È stato allora che la ragazza ha detto a sua madre che io le avevo palpato il sedere”.
Dopo questa accusa della minorenne le persone che l’accompagnavano si sono indignate e un uomo è entrato nel negozio per minacciare il dominicano di morte.
Al riguardo sostiene Teofilo De Jesus: “E’ uscito a cercare una pistola perché voleva uccidermi e io mi sono nascosto in cantina. Se fosse arrivato con l’arma mi avrebbe ucciso”.
La polizia è arrivata subito dopo e l’ha portato via ammanettato. Il dominicano non parla inglese e non è riuscito a spiegare come si sono svolti i fatti, ma ha convinto in qualche modo la polizia a esaminare le telecamere.
“Quando hanno visto il filmato di sicurezza hanno capito che la denuncia era falsa, mi hanno tolto le manette e non mi hanno detto niente”.
Teofilo De Jesus vorrebbe delle spiegazioni. Secondo lui nella vicenda si è verificata una condotta negligente da parte della polizia combinata con un’azione in mala fede da parte dei residenti del settore.
Intanto questa vicenda per poco non rovina definitivamente la vita al dominicano, con un processo ingiusto e tante spese per difendersi, con una condanna certa e con l’espulsione scontata dopo l’espiazione della pena.
Tutto questo sarebbe capitato se non ci fosse stata la telecamera di sicurezza…
Vale la pena rifletterci su!