Un gruppo di residenti nel Distretto Nazionale in
Altos de las Torres Arroyo Hondo ha tentato di costruire un muro in mezzo a una
strada che collega questa zona con il quartiere La Puya. Si tratta di due comunità
di livello sociale diverso.
Dei residenti del quartiere di classe media e alta
di Altos de las Torres hanno iniziato la costruzione di un muro sulla strada La
Confluencia, che si trova all'ingresso del residenziale, sostenendo che erano
costantemente aggrediti e che subiscono rapine nelle loro case da gente che
transita lungo quella strada.
A spalleggiare la costruzione del muro c’era un
colonnello ritirato che affermava addirittura di essere proprietario del fondo
su cui è stata costruita la strada.
Tuttavia, i residenti del quartiere “povero” La Puya
hanno protestato, sostenendo che non si può violare il diritto di libero
transito senza l'autorizzazione dell’amministrazione comunale del Distretto
Nazionale.
Si è presentato sul posto un gruppo di residenti del
settore La Puya sul posto dove il muro era in costruzione e lo hanno distrutto.
Sono comparse anche diverse pattuglie della Polizia
di Stato per controllare gli eventi e per impedire che la situazione
degenerasse.
Erano presenti inoltre diversi ispettori comunali
che hanno dichiarato che la costruzione del muro era stata fatta in modo
arbitrario perché gli abitanti del residenziale non avevano il permesso di
chiudere la strada.
L’iniziativa è comunque partita da un colonnello
ritirato e diverse persone residenti nel settore “ricco” Altos de las Torres de
Arroyo Hondo hanno telefonato allarmate al giornale Diario Libre chiedendo che
venisse fermata la costruzione.
In questi casi visti i traffici di influenza e il
timore reverenziale di cui godono i militari di alto rango spesso la gente è
costretta a ricorrere alla stampa.