Ormai le lamentele sugli incidenti provocati da
camion e articolati sono all’ordine del giorno. Tra l’altro si denota anche la
mancanza da parte dei conducenti di questi veicoli di osservare l’obbligo di marcia
lungo la corsia di destra. Quasi tutti scelgono di spostarsi per la corsia di
sorpasso a velocità superiori a quelle consentite. Il codice della strada è
stato modificato di recente, ma continua a essere disatteso. C’è stato inoltre
un peggioramento del sistema di supervisione nella rete stradale e tanti di
questi veicoli si vedono coinvolti costantemente in ribaltamenti, rovesciamenti
del carico, slittamenti, collisioni e perfino incendi per le strade del Gran
Santo Domingo e delle province.
Oltre all’imprudenza dei conducenti, ai colpi di
sonno e talvolta al tasso alcolico, rientrano tra le cause dei sinistri le
condizioni inadeguate dei freni e degli pneumatici. Solo in agosto del corrente
anno, 62 incidenti sono stati provocati dai veicoli pesanti.
Le principali strade dove si verificano i sinistri
sono il viale Charles de Gaulle, l’autostrada Las Americas, il viale 27 de
febrero, il viale República de Colombia, l’”Autovia del Este”, l’autostrada 30
de Mayo e principalmente l’autostrada Duarte.
La maggioranza dei camion e articolati sono guidati
da conducenti senza esperienza, in veicoli vecchi e con pezzi di ricambio non
originali.
Anni fa i sindacati dei conducenti e le imprese
assumevano autisti con età comprese tra i 40 e i 60 anni, con capacità di guida
ed esperienza. Ora invece vengono assunti giovani con età inferiore ai 25 anni
soprattutto per motivi di risparmio sulla remunerazione.
Si dovrebbe riprendere il pattugliamento della
polizia stradale che esisteva anni fa ai fini della supervisione dei veicoli e
dei conducenti.
Inutile cambiare leggi e codice e togliere al
contempo le forze di polizia addette al controllo della circolazione stradale.