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domenica 14 ottobre 2018

Boca Chica: nonostante tutto, un'ottima destinazione turistitica in particolare da dicembre a febbraio




Boca Chica viene giudicata in modo molto controverso dagli italiani che la conoscono. Recentemente in un noto gruppo di Facebook un connazionale residente in Italia ha pubblicato un post che recita testualmente: “A febbraio vorrei andare nella Repubblica Dominicana, mare basso come una piscina. È vicina alla capitale e ci sono belle donne! Voi cosa mi dite come primo viaggio nei Caraibi?”
Le prime risposte sono state negative e hanno sconsigliato nettamente il connazionale di scegliere Boca Chica come destinazione delle sue vacanze invernali.
Ci sono diversi posti nella Repubblica Dominicana dove ci si può recare per trascorrere le ferie.
Diciamo che al mondo per certe caratteristiche relativamente al soggiorno turistico la Repubblica Dominicana è unica. È a otto ore di volo dall’Italia. Si può stare in spiaggia nella stagione invernale con 30 gradi di temperatura diurna sempre garantiti e un sole che spacca le pietre. Una stagione tra l’altro tranquilla perché non c’è il rischio di uragani e le piogge sono scarse.
Il connazionale che ha pubblicato il post si accinge a fare le sue prime vacanze nella Repubblica Dominicana nel prossimo mese di febbraio. Non ha riferito se le vuole fare all-inclusive negli hotel che offrono tale servizio o se vuole trascorrere delle ferie “fai da te”.
Come soggiorno all-inclusive Boca Chica offre grandi vantaggi: uscendo dall’hotel ci si trova nel centro di una città di 100.000 abitanti e il livello di sicurezza è massimo. La vita notturna dipende dalle possibilità di spesa.
La temperatura dell’acqua del mare inoltre nella stagione invernale è più calda rispetto a quella dell’Oceano Atlantico nella costa nord e il moto ondoso è meno intenso. Le spiagge hanno la sabbia bianca.
Per chi vuole fare la vacanza fai da te, Boca Chica offre un ottimo rapporto qualità prezzo con ristoranti italiani per tutte le tasche e per tutti i gusti, tre ottime pizzerie e altre tre di buon livello, una piscina naturale, la più grande di tutti i Caraibi, la vicinanza sia all’aeroporto che alla capitale.
Percorrendo le principali strade turistiche Boca Chica è molto sicura perché capillarmente pattugliata dalla Cestur o polizia turistica.
La capitale è vicina il che consente di far visita al suo patrimonio storico e culturale e rende accessibili in caso di necessità i più attrezzati centri sanitari pubblici e privati.
Boca Chica è inoltre una cittadina molto legata storicamente alla famiglia di origine italiana Vicini ed è una delle  più popolate da italiani in proporzione al numero di abitanti nella Repubblica Dominicana.
In occasione dei ponti festivi e nei fini settimana in generale Boca Chica si riempie di visitatori provenienti dal Gran Santo Domingo.
Delle acque reflue che finiscono nel mare si parla in tutti i centri di villeggiatura e non solo a Boca Chica, come del resto anche del problema delle prostitute e della delinquenza. 
Chi vuole una vacanza calda a febbraio ha in Boca Chica e nella Repubblica Dominicana in genere un’ottima opzione. L’alternativa sarebbe recarsi in qualche isolotto dei Caraibi, in Giamaica, a Cuba o nelle coste messicane.
Tutto considerato la Rep. Dominicana ha degli aspetti che la dovrebbero far preferire come destinazione turistica e Boca Chica in questo contesto si presenta come un luogo di villeggiatura senza confronti non solo a livello internazionale ma anche a livello nazionale.