Il presidente Luis Abinader si è recato in Svizzera
per partecipare al World Economic Forum di Davos che si terrà giovedì prossimo.
Lo scopo principale del suo viaggio però era un altro. Infatti, Abinader si è
recato prima a Ginevra dove si è incontrato con il presidente dell’Organizzazione
Mondiale della Sanità, insieme agli altri rappresentanti di tutti gli stati
membri dell’istituzione. In tale sede Abinader ha aderito al progetto di delega
all’OMS della gestione di aspetti sanitari nazionali, soprattutto delle
pandemie, delle vaccinazioni anche obbligatorie e dei lockdown. Anche l’Italia, come la grande maggioranza
dei paesi membri, ha aderito a questo progetto.
Jair Bolsonaro, il presidente del Brasile, comunque,
non lo ha fatto e ha spiegato così la sua decisione: L'OMS non si intrometterà nelle
questioni brasiliane in termini di pandemia.”
Abinader invece ha dichiarato che: “le lezioni della
pandemia aprono l'opportunità per un nuovo patto a favore della governance
sanitaria globale.”
Due modi di vedere molto diversi. Del resto il
presidente dominicano non ha mai nascosto di essere intenzionato a seguire pari
pari le istruzioni delle istituzioni dell’ONU e di aderire completamente al
Progetto ONU 2030.
Monsignor Carlo Maria Viganò, già nunzio apostolico
negli Stati Uniti, anche questa volta si è rivolto ai fedeli per lanciare un’avvertenza:
“Nei prossimi giorni gli Stati aderenti
all’Organizzazione Mondiale della Sanità voteranno le risoluzioni relative alla
gestione delle pandemie da parte dell’OMS, con le quali la sovranità relativa
alla salute dei cittadini viene ceduta ad un organismo sovranazionale, finanziato in gran parte dall’industria
farmaceutica e dalla Bill & Melinda Gates Foundation. Se queste
risoluzioni verranno approvate a maggioranza, l’OMS avrà l’autorità di imporre in maniera esclusiva tutte le regole
in caso di pandemia, ivi comprese quarantene, lockdown, vaccinazioni
obbligatorie e passaporti vaccinali.
Si tenga anche presente che questa organizzazione
gode dell’immunità e i suoi membri non possono essere processati né condannati
in caso di crimini. Tecnocrati non eletti avranno paradossalmente più potere di
quello che i cittadini conferiscono ai propri rappresentanti con il voto
democratico.
Premesso
che la cessione di sovranità configura in tutte le legislazioni nazionali il
crimine di alto tradimento, e che i Parlamenti non possono
legiferare contro gli interessi della Nazione né tantomeno conculcare le
libertà naturali e i diritti fondamentali dei propri cittadini, credo che non
sfugga a nessuno che questo tentativo
dell’OMS di appropriarsi di un potere che appartiene ai singoli Stati serva per
impedire qualsiasi forma di opposizione all’Agenda 2030, che in ambito sanitario punta
sostanzialmente anche alla drastica riduzione dei servizi medici e ospedalieri,
alla privatizzazione dei sistemi sanitari e alla prevenzione delle malattie
tramite vaccini.