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lunedì 23 maggio 2022

Abinader consegna la sovranità sanitaria della Repubblica Dominicana all'OMS

 


Il presidente Luis Abinader si è recato in Svizzera per partecipare al World Economic Forum di Davos che si terrà giovedì prossimo. Lo scopo principale del suo viaggio però era un altro. Infatti, Abinader si è recato prima a Ginevra dove si è incontrato con il presidente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, insieme agli altri rappresentanti di tutti gli stati membri dell’istituzione. In tale sede Abinader ha aderito al progetto di delega all’OMS della gestione di aspetti sanitari nazionali, soprattutto delle pandemie, delle vaccinazioni anche obbligatorie e dei lockdown.  Anche l’Italia, come la grande maggioranza dei paesi membri, ha aderito a questo progetto.

Jair Bolsonaro, il presidente del Brasile, comunque, non lo ha fatto e ha spiegato così la sua decisione: L'OMS non si intrometterà nelle questioni brasiliane in termini di pandemia.”

Abinader invece ha dichiarato che: “le lezioni della pandemia aprono l'opportunità per un nuovo patto a favore della governance sanitaria globale.”

Due modi di vedere molto diversi. Del resto il presidente dominicano non ha mai nascosto di essere intenzionato a seguire pari pari le istruzioni delle istituzioni dell’ONU e di aderire completamente al Progetto ONU 2030.

Monsignor Carlo Maria Viganò, già nunzio apostolico negli Stati Uniti, anche questa volta si è rivolto ai fedeli per lanciare un’avvertenza:

“Nei prossimi giorni gli Stati aderenti all’Organizzazione Mondiale della Sanità voteranno le risoluzioni relative alla gestione delle pandemie da parte dell’OMS, con le quali la sovranità relativa alla salute dei cittadini viene ceduta ad un organismo sovranazionale, finanziato in gran parte dall’industria farmaceutica e dalla Bill & Melinda Gates Foundation. Se queste risoluzioni verranno approvate a maggioranza, l’OMS avrà l’autorità di imporre in maniera esclusiva tutte le regole in caso di pandemia, ivi comprese quarantene, lockdown, vaccinazioni obbligatorie e passaporti vaccinali.

Si tenga anche presente che questa organizzazione gode dell’immunità e i suoi membri non possono essere processati né condannati in caso di crimini. Tecnocrati non eletti avranno paradossalmente più potere di quello che i cittadini conferiscono ai propri rappresentanti con il voto democratico.

Premesso che la cessione di sovranità configura in tutte le legislazioni nazionali il crimine di alto tradimento, e che i Parlamenti non possono legiferare contro gli interessi della Nazione né tantomeno conculcare le libertà naturali e i diritti fondamentali dei propri cittadini, credo che non sfugga a nessuno che questo tentativo dell’OMS di appropriarsi di un potere che appartiene ai singoli Stati serva per impedire qualsiasi forma di opposizione all’Agenda 2030, che in ambito sanitario punta sostanzialmente anche alla drastica riduzione dei servizi medici e ospedalieri, alla privatizzazione dei sistemi sanitari e alla prevenzione delle malattie tramite vaccini.