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giovedì 19 maggio 2022

La polvere del Sahara provoca un caldo soffocante

 



Il meteorologo Wagner Rivera, dell'Ufficio nazionale di meteorologia (Onamet), ha spiegato che ieri sono state registrate temperature comprese tra 34 e 36,4 gradi Celsius

La calda giornata di ieri ha sorpreso i dominicani, che hanno notato subito il cambiamento di temperatura.

Ma non si tratta di un fenomeno anomalo perché proprio ieri il Paese ha iniziato a ricevere particelle di polvere dal deserto del Sahara. Queste provocano l'innalzamento delle temperature. È stato riferito che in questi giorni c'è una notevole mancanza di nuvolosità, il che permette ai raggi del sole di penetrare direttamente e riscaldare la terra.

Ha spiegato che le temperature più alte si registrano a Puerto Plata e Villa Vásquez, Monte Cristi, dove i livelli hanno raggiunto i 36,4 gradi, mentre a La Victoria di Santo Domingo Norte sono saliti a 35,5 gradi.

A Santiago la temperatura ha raggiunto i 34,0 gradi e a La Romana 33,5 gradi. Da ieri si è iniziato a vedere con frequenza il cielo opaco o nebbioso, a causa delle concentrazioni di piccole particelle di polvere sahariana che si sono posizionate sull’area caraibica.

Oggi in gran parte del territorio prevarrà un cielo soleggiato, velato per valori di polvere africana nella massa d'aria e per le nuvole sparse.

Le temperature continueranno ad essere calde per l'incidenza del vento da est-sudest nelle aree urbane e costiere.